La maratona di due supplementari vede trionfare la Vanoli Cremona 112-105. La truppa di Galbiati, con rotazioni ridotte e con tanti ragazzini, saluta la Legabasket con una vittoria contro una Trento che chiude il proprio campionato fatto più di ombre che di luci, con 5 sconfitte consecutive. I lombardi tirano con il 44% dall’arco e vincono il duello a rimbalzo (51-47). Il viaggio in serie A dei biancoblu termina dopo 13 anni, con la speranza di ritornare al più presto possibile.
VANOLI CREMONA
Agbamu n.e
Dime 8: doppia doppia corposa da 14 punti e 16 rimbalzi con il 100% dal campo (7/7). Ha letteralmente vinto il duello con Williams ed uno dei migliori dei suoi.
Sanogo 6.5: riscongelato dopo la partenza di Kohs. Il tiro non entra mai (0/4), ma fa sentire la sua intensità con 6 rimbalzi e 3 palle recuperate.
Mcneace 7: come i suoi punti, a cui aggiunge 7 rimbalzi. Viste le condizioni fisiche con cui convive da inizio anno, ha apportato un bel mattoncino alla causa.
Gallo 7.5: dopo una Next Gen da MVP, si è ritrovato a giocare con i grandi. Si prende una tripla pesantissima nel secondo overtime e la chiude con il coast to coast e i due liberi. 8 punti e 42 minuti. Il futuro della Vanoli è suo.
Poeta 7.5: 17 punti, 5 assist, carisma e cuore da vendere. Quel gioco da 4 punti poteva significare una vittoria in anticipo, ma il capitano dei cremonesi è stato ancora una volta l’ultimo a mollare.
Spagnolo n.e
Zanetti s.v
Tinkle 9: l’americano che ha sempre fatto il suo durante la stagione è esploso nell’ultima partita. 35 punti, 8 rimbalzi, 2 recuperi, 2 assist e 40 tondo di valutazione per l’ala cremonese in 44 minuti con una precisione dall’arco vista raramente (6/7).
Zacchigna 7: 4 rimbalzi, intensità (4 falli) e una tabellata non dichiarata in un momento topico.
Galli s.v
Juskevicius 7.5: si accende nel supplementare a suon di triple. Segna 23 punti in 43 minuti, distribuisce 7 assist. Uno degli ultimi a mollare.
DOLOMITI ENERGIA TRENTINO
Johnson 4: non il miglior acquisto in corsa. 4 punti (1/6 dal campo). Passa più tempo in panchina che in campo.
Bradford 6: 14 punti e 3 rimbalzi con prova da compitino.
Williams 5.5: se in attacco cerca di fare il suo (13 punti), in difesa soffre terribilmente l’atletismo ed il fisico di Dime e Mcneace. Pesano le 4 palle perse.
Reynolds 5.5: va vicino alla doppia doppia (16+9) ma litiga con il tiro dall’arco (3/10)
Conti s.v: 4 punti in 13′.
Forray 6.5: il capitano trentino è come spesso uno degli ultimi a mollare. 14 punti (4/8;1/1;3/4), raccoglie 4 rimbalzi, recupera 2 palloni e distribuisce 3 assist.
Flaccadori 7: nel supplementare si scalda e cerca di caricarsi la squadra sulle spalle. 18 punti (top scorer dei suoi), 8 assist a fronte di una sola palla persa.
Mezzanotte 6: 3 punti, 6 rimbalzi, 2 stoppate e poi viene panchinato da Molin.
Ladurner s.v : 6 punti e 2 rimbalzi in 16′.
Caroline 6: come Reynolds va vicino alla doppia doppia (13+9). Fisicamente vince il duello con Tinkle, ma a livello di letture lo perde nettamente.