La Happy Casa Brindisi ha raggiunto contro la Germani Brescia per 74 a 71 l’ottava vittoria consecutiva (una sola sconfitta subita a Venezia alla prima giornata) battendo un nuovo record societario e consolidando il secondo posto in classifica. In Serie A/A1 la New Basket Brindisi aveva ottenuto 6 vittorie consecutive nel campionato 2013/14 dalla terza all’ottava giornata. Record assoluto in Serie A invece erano le sette vittorie consecutive realizzate all’inizio della stagione 1980/81 nel campionato di A2.
Questo brillante risultato è frutto di lavoro, sacrificio, spirito di squadra e la professionalità della Stella del Sud. I meriti oltre ai giocatori vanno soprattutto al presidente Marino, a coach Vitucci, Giofrè e l’intero staff.

COSA VA
Brindisi in 9 partite giocate ha realizzato ben 789 punti e al momento è l’attacco più forte del campionato con 87.67 punti segnati e 77.44 punti subiti in media a partita, tenendo conto che solo il quintetto iniziale segna ben 67.00 punti. Inoltre Brindisi è al primo posto per punti segnati da secondo tentativo (11.11), sfruttando le doti dei lunghi sotto canestro. Molte azioni d’attacco si affidano proprio sui centri, i quali ricevono palla sotto canestro e la mettono dentro con facilità sfruttando al meglio la propria fisicità (vedi Perkins, Krubally, Willis). Brindisi è molto efficiente nelle transizioni e nei tiri dal campo, spesso senza subire contrasti. Molte azioni vengono sviluppate con l’uso dei blocchi in pick and roll e catch and drive.
Uno dei punti di forza chiave della squadra sono i rimbalzi, infatti Brindisi è la prima squadra in campionato per i rimbalzi presi: 374 (sia offensivi che difensivi) con i quali spesso è riuscita a vincere le partite.
Al momento Harrison è il terzo giocatore in campionato per punti seganti (19.9), tirando con il 90% ai liberi. Una guardia molto abile nel gioco di squadra, nelle penetrazioni su difensori molto più alti e grossi di lui e sul tiro dalla lunga distanza. Solitamente è il giocatore che subisce più falli perchè dal lato difensivo è molto difficile chiuderlo e contrastargli il tiro.
Willis è il terzo giocatore del campionato per i rimbalzi catturati (2.75 off. e 6.75 dif.) 9.50 in totale. Ha un buon tiro dalla lunga distanza ed è capace di mettere palla a terra e di gestire bene il pallone in transizione. Vitucci può fare grande affidamento anche alla sua panchina, composta da giovani atleti, tutti con ottime qualità e pronti a scendere in campo e dare un contributo concreto (20.67 punti segnati dalla panchina).
COSA NON VA
Sostanzialmente non c’è nulla che non vada per una squadra che ha ottenuto 8 vittorie su 9 partite giocate ed è seconda in classifica alle spalle di Milano, che ha un budget di quasi 20 volte superiore a quello della New Basket Brindisi. Probabilmente l’unica cosa da migliorare è il tiro da tre punti. Infatti Brindisi è tra le ultime squadre del campionato per il tiro da oltre l’arco (32.9%) con 80/243 tiri segnati. Capitano spesso delle azioni di penetra e scarica, dove la guardia/ala libera dal difensore, riceve la palla oltre l’arco e si sbaglia il tiro da 3 punti. Qualche assist in più (16.6 assist in media) e qualche palla persa in meno (12.44 palle perse in media) migliorerebbero ancora di più i risultati di questa squadra fantastica.
Ricordiamo anche che Brindisi è in corsa per la qualificazione del girone per la Basketball Champions League (su due partite giocate ne ha vinta una). Anche qui la squadra di coach Vitucci sta facendo abbastanza bene e ha buone possibilità di proseguire la competizione. A differenza dello scorso anno il roster è più lungo e la panchina ricopre un ruolo fondamentale, segnando anche tanti punti.