Dopo l’edizione speciale dedicata al girone d’andata, il nostro power ranking di Legabasket torna alla normale amministrazione. Nonostante un altro rinvio e l’ormai solita squadra a riposo, ecco come sono cambiati i rapporti di forza del campionato dopo il quindicesimo turno di gioco.
#1 Armani Exchange Milano (13-1)
Contro la Reggiana, l’Olimpia dimostra di avere fame di vittorie anche in Italia, pur mantenendo un occhio di riguardo al riposo e alle rotazioni in ottica Eurolega. Milano è una schiacciasassi anche dando tanto spazio agli italiani.
#2 Virtus Segafredo Bologna (10-5)
La Virtus è in una fase di trend positivo di cui si parla poco, nelle ultime partite sono arrivati ottimi segnali dal capitolo integrazione di Marco Belinelli, nel week-end a Cantù il protagonista assoluto è Julian Gamble.
#3 Banco di Sardegna Sassari (10-5)
Sassari attende Happ e, nel frattempo, dimostra che, anche senza di lui, la squadra di Pozzecco non ha enormi problemi in fase realizzativa. Curiosi di scoprire i prossimi incastri difensivi studiati dallo staff sardo, una volta che il roster sarà al completo.
#4 Happy Casa Brindisi (10-4)
L’Happy Casa perde terreno nel ranking, ma non in classifica, dopo la quarta sconfitta della sua LBA. Ai brindisini è un po’ mancato Willis, ma di fronte c’era una Venezia in grande spolvero e con l’inerzia dalla propria parte.
#5 Umana Reyer Venezia (9-6)
Eccola, la Reyer, appena citata, che rilancia le proprie ambizioni e inizia ad impensierire le prime anche in ottica power ranking. L’Umana respira aria di Final Eight, che danno sempre un boost in più agli attuali campioni in carica.
#6 Allianz Pallacanestro Trieste (7-7)
Trieste si conferma ufficialmente tornata, con il centello a Cremona certifica il fatto di essersi lasciata alle spalle un periodo non facile. Ottimo apporto corale, ma è da sottolineare il buonissimo momento di forma di Grazulis.
#7 Carpegna Prosciutto Pesaro (7-8)
La Carpegna Prosciutto sbatte contro la Dinamo, ma ha l’alibi delle pesanti assenze di Massenat (già sostituito) e soprattutto Delfino, trascinatore dei marchigiani fin qui. Per Repesa, qualche buon segnale da Henri Drell, con qualche squillo visto di rado da quand’è a Pesaro.
#8 De’ Longhi Treviso (7-8)
Treviso è una delle cose più belle da vedere nella metà campo offensiva in questo campionato, quando poi riesce anche a tenere a bada gli avversari dall’altra parte, allora può anche portare a casa le partite.
#9 UNAHOTELS Reggio Emilia (7-8)
Per la Reggiana la partita del Forum non deve fare testo a livello di ambizioni, anche se preoccupa il brutto filotto di sconfitte. Nessun dramma, la UNAHOTELS attende di allungare (e bene) le rotazioni con Koponen e di integrare al meglio un’altra pedina importante come Sutton.
#10 Vanoli Basket Cremona (6-8)
Cremona è questa, una squadra abbastanza discontinua che vive di sprazzi. Domenica non ha offerto una prova casalinga eccelsa, specialmente dal punto di vista difensivo. Per la prima volta anche Daulton Hommes non ha inciso particolarmente.
#11 Dolomiti Energia Trento (6-9)
La Dolomiti Energia sembra un po’ stanca e carente di soluzioni offensivi, nella sconfitta contro Treviso si è anche sentita l’assenza di un equilibratore, fondamentale per gli schemi di Brienza, come Kelvin Martin.
#12 Germani Brescia (5-9)
Nessun match nel fine settimana per Brescia, che avrebbe dovuto affrontare Varese, fermata dal focolaio. Occasione per Buscaglia di avere uno spazio libero per lavorare su un gruppo che ne ha molto bisogno.
#13 Fortitudo Lavoropiù Bologna (5-9)
Per la Fortitudo, invece, riposo previsto da calendario. Intanto, è stata appena ufficializzata la già paventata rescissione con Ethan Happ.
#14 Acqua San Bernardo Cantù (4-11)
Cantù non può obiettivamente opporre resistenza alla superiorità di Bologna, tuttavia se il rendimento di Gaines è quello visto nelle prime uscite dal suo ritorno all’Acqua San Bernardo, allora potrà dare un’enorme mano ai suoi.
#15 Openjobmetis Varese (3-9)
Sempre fanalino di coda del ranking Varese, che superati i problemi legati al Covid, avrà davanti una corposa montagna da scalare. Per Scola e compagni non sarà per nulla semplice.