Dopo qualche settimana di pausa, nello scorso weekend è tornata in campo la nostra Serie A. I risultati della ventesima giornata, conclusasi ieri, hanno portato con sé qualche verdetto importante sul momento di forma delle varie squadre e le distanze che si stanno sempre più dilatando in classifica. Vediamo, allora, come è cambiato il nostro power ranking: chi avrà guadagnato posizioni e chi le avrà perse?
16- UNAHOTELS Reggio Emilia
Reggio Emilia torna in campo nel peggiore dei modi, perdendo ancora un altro scontro diretto fondamentale in chiave salvezza. La UNAHOTELS perde contro Verona (0-2 il passivo ora in campionato), sprecando anche qualche buona possibilità di vittoria nel finale a causa di un fallo suicida di Lee su tiro da tre di Anderson. La situazione è sempre più grave, le vittorie di distanza dal resto del gruppone ora sono due.
15- Gevi Napoli
Napoli si scioglie nel secondo tempo e perde in casa contro Varese. La squadra di Pancotto va ai ritmi di Varese per i primi 20 minuti, segna addirittura 62 punti ma all’uscita dagli spogliatoi cambia volto e efficacia in attacco, segnandone solo 31 nel resto della gara. Non basta il grande esordio di Wimbus, 16 punti e 9 rimbalzi.
14- Givova Scafati
Scafati dura soltanto un quarto contro Milano, per soccombere poi sotto i colpi della capolista. I segnali positivi, comunque, per Sacripanti ci sono. Grazie anche a un po’ di naturale relax mentale degli avversari, nell’ultimo quarto la Givova rimonta dal -26 al -9. Di certo, non era questa la gara da vincere.
13- Nutribullet Treviso
La Nutribullet viene dominata fuori casa da Trieste nel derby del triveneto. Treviso scende in campo molle, senza idee in attacco e in difesa e a fine primo tempo è già sotto di 17 punti. Al rientro dagli spogliatoi la squadra di Nicola prova a recuperare, ma la sua difesa è insufficiente per riuscire nella rimonta.
12- Tezenis Verona
Verona ottiene una vittoria fondamentale contro Reggio Emilia e in ottica salvezza. Protagonista assoluto della gara è Bortolani, che segna 18 punti, e nonostante qualche brivido finale la Tezenis è brava e fortunata a guadagnarsi i due punti. Ora Verona dovrà sopravvivere a un calendario molto difficile nelle prossime settimane.
11- Germani Brescia
Brescia non dà continuità alla vittoria della Coppa Italia e a Trento subisce la settima sconfitta consecutiva in campionato. Dopo tre quarti tutto sommato positivi, la Germani si arena nell’ultimo parziale di gioco a causa della difesa avversaria. A nulla servono le prestazioni di Massinburg e Della Valle, rispettivamente 16 e 21 punti.