L’Olimpia domina gara 6 in casa dall’inizio alla fine soffrendo solo un pò nel secondo quarto, ma a inizio secondo tempo la luce della Virtus si spegne, Milano sale in cattedra ed è un completo assolo. Il quarto periodo è puro garbage time. Punizione severissima per i bianconeri che escono con le ossa rotte. Finisce 81-64. L’Olimpia Milano è campione d’Italia 2021-2022.
Virtus Bologna:
Cordinier 5: si spende in difesa, ma non fa nulla di più e servirebbe ben altro a questa Virtus.
Belinelli 4.5: completamente assente, sbaglia la tripla che potrebbe dare addirittura il -4 nel primo tempo alla Virtus e da lì sparisce.
Pajola 5.5: si spende in difesa come sempre, ma anche per lui non basta.
Alibegovic 6.5: nel primo tempo è una delle anime della Virtus, quasi inaspettatamente.
Jaiteh 5: le cifre sono anche discrete, ma potrebbe e dovrebbe fare molto di più nel pitturato, come ha mostrato 48 ore prima.
Shengelia 6: fa quello che può perchè è in condizioni molto precarie fisicamente. Non gli si può davvero chiedere di più.
Hackett 5: un flash nel secondo quarto, poi davvero pochissimo e tanto nervosismo. Anche lui palesemente non al meglio fisicamente.
Sampson 5.5: si guadagna i suoi punti dalla lunetta, poco di più.
Weems 4: l’emblema della sua serie. Un disastro.
Teodosic 5: non riesce ad incidere neanche con qualche squillo. Milano difende alla grande non dandogli sguardi a canestro.
Mannion 5.5: entra in campo per disperazione, mette qualche punto (per quel che vale).
Olimpia Milano:
Melli 8: replica l’urlo di gara 7 con Siena, la sua presenza difensiva e offensiva è sempre un trattato. Vincente.
Grant 7: entra e dà una scossa pazzesca, poi si offusca un pò, ma la sua finale è clamorosa.
Rodriguez 8.5: l’anima, la mente, la classe, la leadership di un campione. Se ultimo ballo sarà, è stato un grande ultimo ballo.
Ricci 6: d’incoraggiamento perchè anche oggi fa molti danni.
Hall 7: con due punti all’attivo riesce a essere comunque una presenza sui due lati del campo.
Shields 8.5: dopo una gara 5 incolore, risponde da subito, indica la via e domina chiunque gli si pari davanti. MVP.
Hines 8: domina dentro l’area e in difesa contro uno Jaiteh letteralmente spaesato. La solita silenziosa leadership di un campione.
Bentil 6.5: prova di sostanza più che di mira. Ma oggi va benissimo così.
Datome 8: era mancato per gran parte della serie, ma oggi dimostra perchè è un grandissimo campione.
Biligha s.v.
Baldasso s.v.
Alviti s.v.