Legabasket: Pesaro batte Reggio Emilia e non smette di sorprendere, le pagelle

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Pesaro Reggio Emilia

La sfida tra Victoria Libertas Pesaro e UNAHOTELS Reggio Emilia si apre con le due formazioni che si alternano al comando dell’incontro e, dopo 7 minuti, solo due punti dividono il punteggio, con i padroni di casa avanti 13-11.
La prima frazione di gioco prosegue ad alta intensità nonostante i cambi da parte di entrambi gli allenatori con Pesaro che tenta di accrescere il proprio vantaggio chiudendo il quarto sul 24-15.

Il secondo quarto inizia con Reggio Emilia che tenta di accorciare e con Vitali, Diouf e Cinciarini si riporta sul -4 dopo 4 minuti.
Il tentativo di recuperare degli ospiti continua e a 3 minuti dal termine Reggio torna in vantaggio con un parziale di 8-0.
Pesaro però non ci sta e sul finale riagguanta il momentaneo vantaggio entrando negli spogliatoi sul 39-36.

Le due formazioni rientrano in campo dopo l’intervallo lungo con Pesaro che appare molto più fredda e precisa di Reggio Emilia.
La squadra di Sakota però, dopo qualche errore di troppo, ritrova ritmo e canestri riaccorciando fino a tornare ad un solo possesso di differenza sul punteggio di 55-53.
Il quarto termina 57-55 con gli ospiti che hanno mostrato di essere tornati ampiamente in partita.

Reggio Emilia inizia questa ultima frazione di gioco molto aggressivamente obbligando Pesaro a terminare il bonus dei falli dopo meno di 2 minuti, ma nonostante ciò i padroni di casa riescono a mantenere il proprio margine di vantaggio.
Pesaro riesce nuovamente a prendere in mano l’inerzia della gara e con un parziale scaturito da fallo tecnico di Burdjanadze riesce ad ampliare e solidificare il proprio vantaggio.
Gli ospiti non mollano e provano ad accorciare ma gli uomini di Repesa mettono in luce tutte le proprie qualità: Delfino che risponde presente sia in attacco che in difesa.
La partita termina 85-74 con Pesaro che battendo Reggio Emilia ottiene la sua undicesima vittoria.

 

VICTORIA LIBERTAS PESARO

Kravic 6,5: sotto canestro si conferma un giocatore dal talento sopraffino sia in fase offensiva che difensiva e in questa partita è riuscito anche a mettere in evidenza le sue qualità nella lettura del gioco.

Abdur-Rahkman 7: nonostante un inizio di gara sottotono quando si accende diventa impossibile da fermare per i giocatori avversari. Si conferma nuovamente top scorer del match al pari di Senglin.

Visconti 6,5: in uscita dalla panchina è sempre una delle armi in più del roster di Repesa. Quando entra in campo il suo contributo in tutte le fasi del gioco non viene mai a mancare.

Moretti 6: per i primi tre quarti fatica e non riesce a mettersi in ritmo, ma nell’ultimo diventa uno dei principali fattori della vittoria.

Tambone 6,5: si conferma il giocatore solido che in uscita dalla panchina non fa mai mancare intensità e aggressività difensiva in campo.

Gudmundsson 5,5: nella partita non riesce ad essere incisivo come in altre occasioni soffrendo forse troppo gli avversari.

Charalampopoulos 6,5: concreto, intelligente, sempre pronto e presente; queste sono le qualità che è riuscito a mettere in luce.

Totè 7: nonostante un inizio non eccezionale con l’aumentare dei minuti di gioco riesce sempre più ad accendersi. Nell’ultimo quarto diventa un vero e proprio tabù per gli avversari, che dentro l’area non riescono più a limitarlo.

Cheatham 6: se l’aspetto offensivo è una delle sue principali qualità stavolta non è riuscito a brillare, ma nonostante ciò è riuscito sempre a rendersi utile.

Delfino 6: dopo un lungo infortunio il capitano di Pesaro ritrova finalmente il campo e il canestro e, se nei primi minuti sul parquet era sembrato leggermente in ritardo, nel finale è riuscito a portare il suo contributo in entrambe le fasi di gioco.

 

PALLACANESTRO REGGIANA

Anim 5: partita sottotono per l’esterno americano che fatica a mettersi in ritmo e a trovare il fondo della retina.

Reuvers 6: per alcuni frangenti mette in luce le sue qualità sia tutte le fasi di gioco, ma non riesce ad essere continuo e sempre presente.

Hopkins 6: si conferma un giocatore con buonissime qualità, ma fatica eccessivamente commettendo forse qualche errore di troppo.

Cipolla s.v.

Strautins 4: nei pochi minuti in cui è in campo commette quasi solo errori risultando insufficiente.

Vitali 5: tira 1/7 dal campo non riuscendo mai a risultare incisivo quanto da un giocatore come lui ci si aspetterebbe.

Stefanini n.e.

Cinciarini 7: si conferma il leader e il giocatore più importante di Reggio Emilia che si affida sempre a lui anche nei momenti più difficili.

Olisevicius 6,5: alti e bassi nella partita dell’ala di Reggio, limitato anche dai problemi di falli iniziali.

Burdjanadze 5,5: sotto le plance mette grinta ed energia, ma litiga tanto con il canestro faticando ad entrare in ritmo.

Diouf 6,5: nei minuti in cui è sul parquet si dimostra un giocatore capace di calcare i parquet della massima categoria facendosi sempre trovare pronto in fase offensiva.

Senglin 7: top scorer del match assieme a Abdur-Rahkman. Riesce a mettere in luce tutte le sue qualità offensive risultando uno degli artefici delle rimonte di Reggio Emilia nel corso dell’incontro.