La partita tra VL Pesaro e Pallacanestro Varese si apre con gli ospiti che mettono subito in evidenza le proprie qualità balistiche e con Jaron Johnson conquistano il primo vantaggio dell’incontro portandosi a +5 a 4 minuti dal termine del primo quarto.
La frazione di gioco continua con un botta e risposta tra le due formazioni chiudendosi sul 27 pari con Johnson da 13 punti in 9 minuti.
Il secondo quarto inizia con Varese che riconquista il proprio vantaggio obbligando Repesa a chiamare time out; la squadra di casa lotta e punto dopo punto accorcia e impatta nel punteggio a 4 minuti dal termine.
Varese fatica sempre di più a costruire e a trovare tiri non contestati e Pesaro, al contrario, segna più volte dalla lunga distanza con Moretti, Rahkman e Cheatham portandosi sul +12.
Le squadre vanno all’intervallo lungo sul 59-44 con Pesaro che è riuscita a mantenere il proprio vantaggio.
Al rientro in campo le due formazioni mettono sul campo tutto il proprio potenziale offensivo segnando complessivamente 35 punti in 5 minuti con molte triple a referto.
Pesaro sul finire del terzo quarto rallenta e Varese riesce a ricucire parte dello svantaggio con Brown e Ross terminando la terza frazione sul punteggio di 82-74.
L’ultimo quarto vede una Pesaro che cerca di mantenere il proprio vantaggio e con due triple a segno di Mazzola si porta a +13 a metà della frazione di gioco con Varese che commette qualche errore al tiro con De Nicolao.
Varese non molla e a due minuti dal termine si porta sul -3 contro una Pesaro che fatica a trovare il canestro.
L’incontro termina 101-93 con Cheatham che con una tripla chiude di fatto il match.
VICTORIA LIBERTAS PESARO
Kravic 6: rientra da un infortunio e non è al 100%, ma riesce comunque a portare il suo contributo infatti nonostante litighi col ferro riesce a servire tre assist preziosi.
Abdur-Rahkman 6,5: partita di luci e ombre per la guardia americana che non sempre si è fatta trovare pronta soprattutto nel finale, ma che è riuscita comunque a mostrare grandissime qualità in fase offensiva.
Visconti s.v.: resta troppo poco sul parquet per essere valutato.
Moretti 7,5: nonostante qualche errore si conferma un giocatore chiave nello scacchiere di Repesa sia in fase di costruzione di gioco che sotto l’aspetto dei punti a referto, infatti an che oggi mette a segno 22 punti con 6/7 da 3.
Stazzonelli n.e.
Mazzola 8: nei momenti di difficoltà la squadra si affida a lui e nella sfida di oggi ha coperto anche il ruolo di 5 confermandosi un giocatore fondamentale e decisivo con le sue triple.
Gudmundsson 6: in campo non brilla, ma in uscita dalla panchina fa rifiatare il proprio pari ruolo e riesce a tenere il campo.
Charalampopoulos 7: nonostante qualche errore al tiro dimostra di essere un giocatore duttile e sempre utile in tutte le fasi del campo.
Totè 5,5: fatica ad entrare in partita e non riesce ad incidere.
Cheatham 7,5: segna 22 punti e mette in luce tutte le sue qualità sia dalla lunga distanza che sotto canestro dove arpiona 10 rimbalzi.
Delfino 6: non è ancora al meglio e fatica a trovare il canestro anche se in alcuni frangenti ha mostrato le sue qualità.
PALLACANESTRO VARESE
Ross 6,5: alti e bassi nella sfida di oggi tra Pesaro e Varese per il playmaker americano che non sempre riesce a farsi trovare pronto e presente anche in più occasioni riesce a mettere in luce le proprie qualità permettendo ai suoi di restare vicini nel punteggio.
Woldetensae 6: parte titolare e conferma di poter tenere il campo e di essere importante nello scacchiere varesino anche se oggi ha faticato forse eccessivamente.
De Nicolao 5: quando è in campo non riesce a gestire la squadra in attacco e a limitare i pari ruolo in difesa, inoltre sbaglia tanto al tiro e limitando il suo contributo sostanzialmente in una tripla a segno.
Librizzi 5: nei 12 minuti in cui è in campo prova a incidere ma non riesce a rispondere presente nelle fasi più concitate del gioco.
Virginio s.v.: resta troppo poco sul parquet per essere valutato.
Ferrero 4,5: gioca 8 minuti ma il suo contributo è nullo; commette tanti errori sia al tiro che in fase difensiva.
Brown 7: top scorer del match tra Pesaro e Varese e giocatore più incisivo per gli ospiti che grazie a lui e ai suoi canestri riescono a rientrare in partita.
Caruso 5: in alcuni momenti appare spaesato ed in difficoltà, sono suoi i passi che fanno perdere a Varese un pallone prezioso in un incontro in cui non è mai riuscito ad incidere.
Owens 5,5: sotto canestro lotta ed anche in difesa prova a dare il suo apporto anche se non sempre riesce a risultare incisivo e pronto.
Johnson 7: ad inizio incontro mette in luce tutto il suo vero potenziale, ma con il proseguire dell’incontro non riesce a trovare più la tranquillità commettendo falli studiti e ingenui di cui un tecnico. Offensivamente si conferma decisivo ed in questa partita sono stati errori “caratteriali” a tradirlo.