La sfida tra VL Pesaro e Reyer Venezia si apre con le due squadre che, canestro dopo canestro, restano appaiate senza che nessuna delle due riesca a prendere in mano le redini dell’incontro con i padroni di casa che si guadagnano intelligentemente due falli in attacco grazie ai quali riescono a pareggiare il punteggio e, nelle azioni successive, a portarsi sul +4 a 3 minuti dal termine del primo quarto.
La squadra targata Carpegna Prosciutto incrementa ancora il proprio vantaggio grazie alle triple di Tambone e i primi 10 minuti si chiudono sul 26-18.
La seconda frazione di gioco inizia con Pesaro che gestisce il vantaggio provando ad allungare mentre Venezia fatica a costruire e commette qualche fallo di troppo che non permette agli ospiti di accorciare, ma due triple a segno da parte di Freeman e Spissu riportano i veneti sul -6 a 4 minuti dal termine del quarto.
Pesaro torna poi a costruire e riallunga su Venezia grazie ai canestri di Mazzola, Abdur-Rahkman e Tambone che permettono ai padroni di casa di chiudere la prima metà di gioco sul 51-37.
La seconda metà di gioco si apre con una Venezia molto più arrembante e grintosa ma Pesaro risponde colpo su colpo mantenendo la distanza nel punteggio e, nonostante gli animi si scaldino, la VL continua a conservare un vantaggio in doppia cifra subendo però un Watt che in area fa sentire sempre di più la sua presenza.
Il terzo quarto termina 75-65 con gli ospiti che sul finale grazie ai tiri liberi sono riusciti ad accorciare.
Il quarto quarto ha inizio con Venezia che tenta di riagganciare i padroni di casa targati Carpegna Prosciutto grazie a Willis e ai suoi lunghi e a 5 minuti dal termine del quarto si trovano a -5 e riescono a far commettere a Tambone e a Totè il quinto fallo.
I tanti falli e gli errori della VL permettono ai veneti di portarsi sul +1 ad un minuto dal termine che diventa +3 a 30 secondi dal termine dell’incontro, ma un antisportivo tramutato in due liberi segnati e un canestro di Abdur-Rahkman consegnano la vittoria a Pesaro per 90-89.
VICTORIA LIBERTAS PESARO
Kravic 7: sotto canestro si vede la sua esperienza soprattutto sul fronte offensivo e nella creazione di gioco, commette però qualche ingenuità e non sempre si fa trovare pronto su tutti i palloni.
Abdur-Rahkman 8: alti e bassi nella sua partita ma si fa trovare pronto quando serve segnando il canestro decisivo in una partita in cui il suo apporto è sempre stato evidente.
Visconti 5: gioca poco e ancora non sembra essere entrato perfettamente negli schemi della squadra pesarese.
Moretti 7,5: partita dopo partita si conferma sempre di più un giocatore fondamentale per questa squadra sia sotto l’aspetto offensivo, dove anche stasera è stato uno dei migliori, sia in difesa, dove lotta sempre, che per quanto riguarda la grinta messa in campo.
Tambone 7: uno dei pochi aspetti negativi nella sua partita è stata l’uscita per 5 falli per il resto il giocatore italiano ha messo in campo tutto se stesso terminando l’incontro con una prestazione degna di nota sia in attacco che in difesa.
Stazzonelli n.e.
Mazzola 7: 100% da 2 e 2/3 da tre per uno degli ex dell’incontro che è riuscito a portare il suo contributo facendosi trovare pronto ogni volta che veniva chiamato in campo.
Charalampopoulos 7: anche lui ha vestito la maglia di Venezia la scorsa stagione ed era als uo esordio stagione eppure, nonostante qualche errore e qualche disattenzione, è riuscito a risultare incisivo e ad essere il giocatore col maggior minutaggio in campo.
Totè 6: alti e bassi per il lungo italiano che non sempre è riuscito a limitare i lunghi di Venezia uscendo anche per 5 falli
Cheatham 6,5: qualche errore di troppo anche l’ala americana che nella gara di oggi non è riuscita a mettere in mostra tutte le seu qualità soprattutto sotto l’aspetto offensivo.
REYER VENEZIA
Spissu 5: il playmaker italiano fatica ad entrare in partita e, ad eccezione di qualche lampo di qualità, la sua partita non è stata all’altezza delle aspettative.
Freeman 7,5: incontenibile per lunghi tratti di partita dove è risultato il giocatore più pericoloso in campo, capace di segnare anche se difeso ed è, inoltre, riuscito a mettere a referto tutti i liberi tirati anche quando la palla pesava.
Bramos 5,5: partita incolore per il “greco d’America” che non è riuscito ad incidere tanto quanto ha dimostrato di saper fare in più occasioni.
Sima 5: non resta molto in campo e anche quando è sul parquet non incide.
De Nicolao 5: gioca 10 minuti e ad eccezione dei 3 assist il suo contributo è davvero minimo.
Granger 5: 0/8 dal campo per un giocatore che dovrebbe essere tra le guida di questa squadra, ma che oggi non è riuscito mai a dare un vero contributo alla causa
Chillo n.e.
Brooks 5,5: 6 punti, 2 rimbalzi e poco altro per il giocatore della Reyer Venezia che, nonostante la partenza in quintetto, non è riuscito a prendere in mano le redini del match.
Willis 7,5: mette a referto un’importante doppia doppia e conferma le sue enormi qualità sia in attacco che in difesa risultando per alcuni frangenti uno dei pochi giocatori ancora in partita e artefice di parte della rimonta.
Chapelli n.e.
Watt 7: dopo una partenza sottotono tira fuori tutte le sue qualità confermandosi uno dei giocatori più importanti e decisivi di Venezia e uno dei giocatori più forti dentro l’area.
Tessitori 5,5: gioca poco e in quei pochi minuti subisce 4 falli e segna 3 liberi; di più non può fare.