Legabasket: Pesaro torna alla vittoria battendo Brescia, le pagelle

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Pesaro Brescia

La sfida tra VL Pesaro e Pallacanestro Brescia si apre con ritmi subito alti e la situazione si scalda dopo pochi minuti, tanto che a Repesa viene fischiato un fallo tecnico dopo meno di 4′ per proteste.
Entrambe le formazioni puntano sui propri attacchi e a metà quarto è Brescia a guidare la partita sul punteggio di 8-11.
Il quarto termina 18-22 con gli ospiti ancora in vantaggio, mentre nella fila di Pesaro sul finale è entrato in campo il figliol prodigo Austin Daye.

La seconda frazione inizia con Brescia che mette subito a segno un importante parziale che le permette ulteriormente di allungare nel punteggio, obbligando Pesaro a chiamare time out.
Pesaro fatica a costruire e a trovare il fondo della retina per lunghi minuti in cui Brescia però non riesce a prendere il largo, trovandosi solamente sul +4 a metà del secondo quarto.
I ritmi si alzano e i padroni di casa tornano a segnare impattando nel punteggio e riuscendo addirittura ad andare sul +1. Brescia però non molla e con una tripla di Della Valle porta il punteggio sul 35-37 con cui le squadre vanno negli spogliatoi.

Le due formazioni rientrano in campo mettendo nuovamente energia e grinta con Pesaro che alza il livello in difesa e trova 3 importanti canestri dalla lunga distanza che le permettono di portarsi in vantaggio nel punteggio. Brescia non si lascia abbattere e in due azioni si porta da -6 a +2.
Il quarto prosegue con un vero e proprio botta e risposta tra le due squadre con Brescia avanti nel punteggio fino agli ultimi secondi della frazione: 59 pari alla sirena.

Le due formazioni iniziano il quarto quarto in maniera molto aggressiva.
Pesaro mette a referto un parziale decisivo nel corso del quarto sfruttando i tiri dalla lunga e una solida difesa, mentre Brescia fatica a costruire scivolando nel punteggio, trovandosi persino sul -10 a 4 minuti dal termine.
Pesaro nel finale sbaglia poco o nulla mentre Brescia non si sblocca più sprofondando sul -18.
La sfida termina 88-79 con Brescia che nel finale accorcia contro una Pesaro che ha però già la vittoria in mano.

 

VICTORIA LIBERTAS PESARO

Kravic 6,5: qualche errore di troppo in attacco anche se compensato da alcune scelte difensive e letture di gioco.

Abdur-Rahkman 7: luci e ombre per la guardia americana che fatica a mettersi in ritmo a inizio partita, ma che quando si accende mostra tutto il suo vero potenziale.

Visconti 6,5: parte in quintetto e dimostra di meritarlo mettendo energia e grinta in campo e dimostrandosi completo in entrambe le fasi di gioco. Sul finale ha pagato un po’ di nervosismo.

Moretti 7: pericoloso in attacco (un solo errore al tiro in tutto il match), utile in difesa nonostante il gap fisico e sempre capace di costruire e muovere il pallone.

Tambone 8: nel quarto periodo spacca la partita. Grazie alla sua eccezionale prestazione balistica e alla sua ottima difesa Pesaro riesce a imporsi.

Stazzonelli s.v.

Daye 7: è arrivato in città da pochissimi giorni, ma nonostante ciò sembra già essere dentro molti dei meccanismi di squadra aiutato anche dal suo cristallino talento.

Gudmundsson 5,5: il più in ombra dei giocatori di Pesaro; fatica a trovare spazi e a dare il proprio contributo.

Totè 6,5: nonostante qualche errore mette in luce le sue qualità meritandosi ampiamente minuti, spazio e fiducia.

Cheatham 7: quando si accende conferma di essere un tiratore mortifero, ma mette in campo anche la sua esperienza dimostrando di essere una pedina fondamentale non solo sotto l’aspetto offensivo.

Delfino 7: il capitano di Pesaro nei momenti di difficoltà ha risposto presente segnando e facendosi trovare sempre pronto.

 

PALLACANESTRO BRESCIA

Gabriel 6: autore di alcuni canestro molto importati e dall’altissimo coefficiente di difficoltà, ma non riesce ad essere costante e nel finale perde la lucidità facendosi fischiare un tecnico.

Massinburg 5: non è mai veramente in partita, fatica in entrambe le metà campo.

Nikolic 6: sul parquet mette grinta, intensità e intelligenza sia in attacco che in difesa, ma è poco concreto e fatica a trovare il fondo della retina.

Della Valle 7: si conferma uno dei giocatori più importanti anche in questa sfida tra Pesaro e Brescia; a lui si affida la squadra nei momenti più critici e il suo apporto non manca mai.

Petrucelli 7: è probabilmente il migliore dei suoi e i 22 punti ne sono la conferma. Dimostra di essere un giocatore solido e presente in ogni fase del gioco sia in attacco che in difesa.

Cobbins 5: nei minuti in cui è sul parquet fatica a trovare spazio e ad accendersi non entrando mai veramente in partita

Odiase 6: mette a referto 11 punti segnando canestri e schiacciate spettacolari, ma oltre a questo poco altro.

Burns 5: nei 7 minuti in cui è in campo segna 2 punti e prova a dare il suo contributo, non risultando però incisivo.

Laquintana n.e.

Cournooh 5: partita incolore per il giocatore italiano che non riesce mai veramente a dimostrarsi utile (0/5 dal campo).

Moss 5,5: sul parquet mette sempre grinta, energia e la sua leadership non manca mai, però anche lui è parso un po’ fuori dai giochi.

Akele 5: è molto lontano dal giocatore ammirato a Torino: fatica a segnare, commette errori banali in svariate fasi di gioco ed anche in difesa non sempre riesce a dire la sua.