Anche la 13^ giornata del campionato Legabasket è agli archivi con una classifica nuova come il nostro power ranking. Come ogni martedì noi diamo gli oscar ai giocatori…o il cucchiaio di legno. Andiamo a vedere quali sono stati i quintetti migliori e peggiori, i nostri top e flop in Legabasket con un romantico argentino.
TOP
Marco Spissu (Dinamo SS): Sassari vince in rimonta contro Brescia nel segno del playmaker italiano, giocate cruciali in attacco ed in difesa per Spissu che si conferma leader assoluto dei sardi. Per lui 23 punti con 4/9 da 3 e 20 di valutazione.
Kevin Punter (Olimpia MI): classica partita dell’ex per Punter (18 punti) che alla Virtus Arena spara la tripla del KO nel momento più delicato oltre alle due sul finire di terzo periodo per pareggiare la partita nel momento favorevole delle Vu-Nere. Milano ha bisogno di queste giocate e lui risponde sempre.
Daulton Hommes (Vanoli CR): il premio di “rookie” del campionato è palesemente nelle mani dell’esterno della Vanoli, ancora 20 punti referto malgrado il 5° fallo che lo ha tolto nel finale rovente contro Brindisi.
Michal Sokolowski (Basket TV): appena 10 punti e 8 rimbalzi ma segna i canestri più importanti come il tiro del pareggio sul 72-72 a 2′ dalla fine quando Varese aveva ripèreso l’inerzia e poi il layup della vittoria figlio di una gran lettura della difesa. Coach Menetti può sempre contare sul polacco.
Tyler Cain (VL Pesaro): mr.Duttilità colpisce di nuovo, 15+15 e 21 di valutazione per quello che è l’unico lungo che Repesa ha a disposizione. Cain si conferma come sempre giocatore di massimi affidabilità e in questa Pesaro è il giocatore fondamentale.
FLOP
Michele Ruzzier (Pall.Varese): bravo a metterci gli attributi nel 4° periodo ma la sua gestione nel tragico 3° periodo è la chimera (in negativo) di questa sua avventura biancorossa.
Kyle Weems (Virtus BO): perde il duello con Shields (come tanti in questo momento) ma nel complesso è un fantasma nel big match, chiude con 3 punti tirando 1/6 dal campo mancando la tripla che avrebbe riaperto i giochi nel finale.
Derek Willis (Happy Casa BR): serata no per un giocatore che ha dimostrato in Legabasket e non solo di saper fare molto bene sia in attacco che in difesa, ma in questo caso è mancato il suo contributo prezioso in attacco. Prende 8 rimbalzi e segna 8 punti.
Dusan Ristic (Pall.Brescia): con lui in campo Brescia giocava in 4, impalpabile e a tratti anche nocivo per la sua squadra.
Luis Scola (Pall.Varese): da un giocatore di 40 anni con anni d’esperienza ci si aspetta intelligenza nel commettere un fallo sistematico…invece arriva una mannaia che neanche nelle minors, Varese si è complicata la vita da sola ma Scola ha rotto le uova della frittata.