Legabasket: quintetti top & flop (7^ giornata)

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Anche la 7^ giornata del campionato Legabasket è agli archivi, andiamo a vedere quali sono stati i quintetti migliori e peggiori, i nostri top e flop, Brindisi al comando

TOP

Justin Robinson (VL Pesaro): Pesaro conquista la 4^ vittoria stagionale battendo Varese, il play USA realizza 22 punti cruciali nella rimonta della ripresa che poi risulteranno fondamentali nel successo dei suoi
Pesaro-Varese, le pagelle

David Logan (Basket TV): Treviso aveva bisogno di battere un colpo e lo ha fatto sulle ali della sua stella, 35 punti con 6/10 da 3 per Logan che ha rispolverato al momento giusto tutto il suo arsenale a conferma che c’è ancora.
Fortitudo BO-Treviso, le pagelle

Darius Thompson (Happy Casa BR): Brindisi vola con Harrison ma soprattutto con Darius Thompson, l’esterno sta giocando una solida stagione rispetto la passata e sabato a Bologna è stato lui l’uomo decisivo nell’allungo finale, 25 punti
Virtus BO-Brindisi, le pagelle

Derek Willis (Happy Casa BR): Restiamo a Brindisi perché se il duo Harrison-Thompson ha segnato la partita Willis è stato la vera spina nel fianco della Virtus, quasi Tripla-Doppia da 14+10+9, sempre la giocata giusta al momento giusto per Mr.Duttilità.

Jacorey Williams (Aquila TN): Costante nel rendimento, sempre efficace quando chiamato in causa su ambedue i lati del campo, Trento in Williams ha una certezza che partita dopo partita sta crescendo, contro Sassari 15+9 rimbalzi.
Trento-Sassari, le pagelle

FLOP

Marco Spissu (Dinamo SS): partita no per Sassari a Trento col play italiano simbolo della serataccia, 3 punti in 27′ con 1/7 dal campo

Toney Douglas (Pall.Varese: ormai ci ha fatto l’abbonamento e la partita di ieri è stata la più classica dei “cacciatemi”…ma per sua sfortuna Varese non ha budget per sostituirlo

Anthony Beane (Virtus RM): La situazione di Roma non aiuta di certo i giocatori, Beane spara a salve per 35′ e non aiuta la sua causa in ambito di mercato

Amar Alibegovic (Virtus BO): Impresentabile, 2 punti in 7′ con Djordjevic costretto a tenerlo in panchina per evitare danni in campo.

Leonardo Totè (Fortitudo BO): Un pesce fuor d’acqua che non aiuta ne se stesso ne coach Sacchetti costretto ad usare Whiters come lungo atipico per cercare una soluzione.

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