Reyer Venezia
Non una grande prestazione dal punto di vista realizzativo. Pessima performance dall’arco (4/27), meglio dentro l’area. Dal punto di vista difensivo niente da dire: è il marchio di fabbrica degli uomini di Walter De Raffaele. Tenere Sassari a 54 punti non è cosa da poco.
Julyan Stone 6.5: chiude con 0 punti è vero ma è decisivo – come sempre – in fase difensiva (5 rimbalzi). Regala anche assist preziosi ai suoi compagni. In generale la sua presenza si avverte, eccome.
Michael Bramos 5: non in serata e lo 0/5 da 3 lo testimonia. Anche parecchi falli. Le fatiche di Belgrado si sono fatte sentire.
Austin Daye 5: statistiche impietose: 1/12 da 2 pt, 0/7 da 3 (!). Ci mette anche buona volontà ma quando non vuole entrare…
Mitchell Watt 8: devastante. Si prende tutte le copertine grazie alla magia finale che regala la vittoria ai suoi compagni, ma la sua prestazione non si limita solo a questo. Per tutto l’arco del match è stato il più continuo ed è stato premiato.
Ariel Filloy 6: va a correnti alterne. Tra le file lagunari è quello che ha la mano più calda dall’arco e questo gli consente di arrivare alla sufficienza.
Jeremy Chappell 6.5: inesistente nel primo quarto. Letteralmente trascinatore nel secondo: 9 punti e 3 rimbalzi. Qualche palla persa di troppo macchia la sua prestazione, ma la vittoria di questa sera porta anche la sua firma.
Andrea De Nicolao e Stefano Tonut 5.5: pochi minuti in campo e non lasciano quasi mai il segno.
Bruno Cerella s.v. = viene chiamato in causa per soli 4 minuti. Troppo pochi per poter esprimere un giudizio.
Valerio Mazzola 6: dopo mesi di inattività causa infortunio il suo è un gradito ritorno. Pronti via e mette subito una tripla. Si accomoda presto in panchina per eccesso di foga (3 falli nei primi 6’).
Gasper Vidmar 7: un leone. Sgomita sotto canestro e spesso ne esce vincitore. Infiamma il Taliercio in più di un’occasione. Chiude con il 100% da 2 punti (4/4). Una prova importante.
Walter De Raffaele 6.5: un tour de force non da poco. Le vittorie contro Belgrado e Sassari rilanciano una Reyer un po’ troppo altalenante in questo avvio di stagione. Non un grande basket quello espresso dai suoi giocatori questa sera ma un grandissimo spirito di squadra. E questo è sicuramente merito dell’allenatore.
Dinamo Sassari
Prestazione di grande intensità fisica ma di scarsa lucidità al tiro. Ad un passo dal grande colpaccio, ecco le pagelle degli uomini di Pozzecco:
Marco Spissu 7: Anima e cuore di questa squadra. Mette grande energia in campo, forse ha ancora il dente avvelenato dopo la sfida scudetto dello scorso anno, fatto sta che trascina per larghi tratti del match i suoi compagni.
Jamel McLean 6: 5 rimbalzi, un paio di falli subiti e 4 punti in 17 minuti. Non una prestazione che resterà negli annali ma fa comunque meglio di tanti suoi compagni.
Miro Bilan 7.5: il migliore dei suoi e non solo. Con 16 punti nessuno ha fatto meglio di lui questa sera. A referto mette anche 5 rimbalzi e ben 9 falli subiti. La Reyer ha fatto fatica ad arginarlo.
Dwayne Evans 6.5: nei primi due quarti non brilla particolarmente in zona offensiva. Va molto meglio in quella difensiva con 7 rimbalzi e due stoppatone. Nel finale mette anche qualche canestro, riducendo il gap con Venezia.
Dyshawn Pierre 6: anche lui come Evans, bene dietro. Impalpabile davanti.
Stefano Gentile 5.5: molto impreciso. Non sfrutta a dovere i pochi varchi concessi dai padroni di casa.
Michele Vitali 5: prestazione abbastanza incolore sulla falsariga di quella di Gentile. Mezzo punto in meno per due brutte palle perse.
Curtis Jerrells 5: anche lui stranamente molto impreciso (1/4 da 2 e 1/4 da 3). L’unica tripla che mette a segno è quella che porta a condurre Sassari negli ultimi minuti. Non è bastata.
GianMarco Pozzecco 6: fischiato a lungo dal pubblico di casa, si becca un tecnico dopo pochi minuti. La squadra ha la sua anima da combattente e per poco questa sera non realizzava il colpaccio.