La Dinamo Sassari si impone anche in gara-3 e completa la rimonta sulla Reyer Venezia. Al PalaSerradimigni, la squadra di Bucchi sfrutta al meglio il fattore campo e si impone sugli avversari grazie a una partita molto autorevole. Dopo un primo tempo abbastanza equilibrato, il Banco di Sardegna allunga le distanze nel terzo quarto e da quel momento non si guarda più indietro. Decisive per la squadra di Bucchi le prove di Jones e Gentile, ma a fare la differenza è la fisicità messa in campo dai padroni di casa. Brutto colpo invece per la Reyer, che ora si trova ad una sola sconfitta dall’eliminazione. Risultato finale 80-69.
Dinamo Sassari
Jones 8: è lui che fa saltare il banco veneziano nel terzo quarto, punendo la difesa avversaria con i suoi long-two letali e un paio di triple.
Robinson 6: non becca la serata giusta nel tiro dalla distanza, chiudendo con un 1/6 dal campo, ma comunque attira le attenzioni della difesa avversaria non stando mai fermo.
Dowe 7: anche in una partita meno efficace dal punto di vista realizzativo, l’americano si rende protagonista mettendo in moto i compagni e dando costantemente la carica a tutto l’ambiente con le sue giocate.
Kruslin 6: impegnato a mani piene in difesa contro il backcourt avversario, perde forse un pochino di lucidità dall’altro lato segnando comunque due triple.
Devecchi ne
Treier 6: porta il suo mattoncino in uscita dalla panchina, chiudendo con 4 punti e 3 rimbalzi.
Chessa ne
Stephens 6.5: prestazione efficiente per lui, che si fa trovare pronto ad essere servito sui roll e fa buona guardia in difesa su Watt.
Bendzius 6+: inizia la gara segnando un paio di triple delle sue, poi si nasconde un pochino mano a mano che vanno avanti i minuti.
Gentile 7.5: grande prestazione per la bandiera sassarese, che segna 14 punti e mette la parola fine alla partita con una tripla negli ultimi 50”.
Raspino 6.5: il suo ingresso è importante specialmente nei primi due quarti, con i problemi di falli di Jones. Si rende utile con il suo fisico e a rimbalzo, catturandone 5 di cui 2 offensivi.
Diop 7: spicca meno rispetto alle gare precedenti ma fa comunque un ottimo lavoro sotto canestro, andando forte a rimbalzo e guadagnandosi in più occasioni la lunetta.
Umana Reyer Venezia
Tessitori 6.5: sotto canestro lotta come un leone e cattura addirittura 7 rimbalzi offensivi, anche se diverse sue giocate arrivano quando la Reyer aveva già subito il parziale decisivo.
Spissu 6.5: unico giocatore dell’Umana, insieme a Tex, che prova a dare una scossa alla partita nel momento più difficile. Chiude con 15 punti, 8 assist e 3 rubate.
Parks 5: la sua fisicità viene disinnescata dalla buona difesa avversaria, che gli limita l’area e lo rende meno efficiente. Avrebbe dovuto cercare di essere più aggressivo.
Bramos 5.5: in soli 9′ fa quello che gli si chiede, ovvero entrare e segnare la sua celebre tripla dall’angolo.
Moraschini 5: viene battezzato abbastanza da Jones, e la scelta premia gli avversari: 1/4 da tre punti.
De Nicolao sv
Granger 4: prestazione troppo brutta per essere vera la sua, non entra mai in partita ed è irriconoscibile in attacco.
Chillo ne
Brooks 4.5: sembra un giocatore di gran lunga peggiorato e senza vena di alcun tipo rispetto a quello dell’anno scorso.
Willis 6: inizia bene provando a dare una spinta iniziale alla sua squadra, poi si spegne nei quarti decisivi.
Watt 4: in questa serie sta davvero faticando molto a trovare il canestro, o anche solo ad incidere sulla partita in qualche modo.
Mokoka 5+: quando entra in partita il tasso fisico si alza e si sente, ma in attacco è troppo impreciso e in difesa accumula falli.