Legabasket: Shields è un demonio e Venezia cade nel finale, le pagelle

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Shields
Flickr Olimpia Milano

Mille emozioni al Forum (con pubblico) dove l’Olimpia Milano vince 81-79 al fotofinish contro una stoica Reyer Venezia grazie a Shields.
Partita tirata con Milano che non trova mai la spallata per chiuderla mentre la Reyer risponde colpo su colpo con le grandi prove di Tonut e Watt.
Se a Milano stecca LeDay per la Reyer bussa presente un ottimo Daye che tiene a contatto i suoi di puro talento tanto che arriva anche il sorpasso nell’ultimo quarto. Poi il thriller con il 2+1 di Hines e la giocata magistrale di Shavon Shields per il definitivo +2. Le pagelle:

OLIMPIA MILANO

Kevin Punter 6: impreciso e l’Olimpia ne risente. Deve ritrovare ritmo offensivo.

Zach LeDay 5,5: l’energia non manca mai ma lascia giù almeno una decina di punti in situazioni “sue”. Poca confidenza?

Malcolm Delaney 5: avulso dalla manovra, sembra fuori partita e non da mai la sensazione di spingere o prendere iniziativa. Si salva solo un arresto e tiro importante poi tanta confusione.

Shavon Shields 9: è di gran lunga il miglior giocatore di questa squadra. Domina in ogni fase del gioco e ormai è letale dalla distanza. MVP.

Kyle Hines 6,5: non il miglior Hines ma si fa valere a rimbalzo nonostante qualche fallo di troppo. Soffre Watt ma trova un 2+1 (molto dubbio) che decide la sfida.

Luigi Datome 6: poco coinvolto in attacco ma in difesa si fa valere con qualche giocata importante.

Jeff Brooks 5: 13 minuti senza mai guardare il ferro.

Andrea Cinciarini SV

Paul Biligha 6: una schiacciata sbagliata che grida vendetta, ma in difesa dice la sua.

Sergio Rodriguez 6,5: pasticcia, come tutte le volte in cui Delaney non lo supporta, ma trova comunque 13 punti non banali. La magia a fine 3 quarto è surreale.

Riccardo Moraschini 6: probabilmente meritava più spazio, difende benissimo col suo fisico.

Jakub Wojciechowski SV

 

REYER VENEZIA

Julian Stone 7: la precisione al tiro svolta totalmente la sua partita. Giocatore che può spostare molto in questa serie.

Stefano Tonut 7: Best Ita non per caso, è davvero un fattore e quando accelera non ce n’è per nessuno.

Wes Clark 5: piuttosto anonimo nonostante la partenza in quintetto.

Jeremy Chappell 5,5: trova solo una tripla e a volte deraglia un po’ troppo. Venezia ha bisogno di più da lui.

Mitchell Watt 7: preciso ai liberi e non è scontato. Mette in difficoltà la difesa di Milano e si porta a casa anche il poster di Kyle Hines.

Valerio Mazzola 5: cinque minuti in campo sostanzialmente senza fare nulla.

Gaspar Vidmar 5: stesso discorso di Mazzola, gioca solo per dare respiro ai titolari.

Luca Campogrande SV

Andrea De Nicolao 7: lottatore come pochi e il suo 2/3 dall’arco tiene viva la Reyer.

Austin Daye 7: il talento è straripante e si vede, se Venezia se la gioca fino alla fine è anche merito suo. Giocasse sempre cosi…

Davide Casarin 6: il carattere non manca, approccia con la faccia giusta nonostante qualche fallo di troppo.

Bruno Cerella 6: classic Bruno, ti entra sottopelle…

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