Treviso Basket torna subito alla vittoria dimenticando il pessimo stop di Trieste battendo Trento al Palaverde per 85-76. Reduce dalla faticosa trasferta di Gran Canaria, l’Aquila ha faticato a tenere il passo della Nutribullet, inseguendo dal primo all’ultimo minuto di gioco senza mai riuscire a sferrare la zampata decisiva. Nel primo tempo è il solo Spagnolo a provare a tenere Trento incollata a TVB, che ha trovato più protagonisti nell’arco del match. Iroegbu nel terzo quarto ha consentito a Treviso di tenere la doppia cifra di vantaggio nonostante la ritrovata verve offensiva di Flaccadori, mentre Ellis (15+12 rimbalzi) e Banks sono risultati determinanti nei momenti conclusivi del match tra rimbalzi e canestri importanti. A nulla è valso il tentativo di Crawford di riaprire la partita fino al -5 con due triple consecutive, complice una Nutribullet capace di mantenere i nervi saldi nelle battute conclusive.
NutriBullet Treviso Basket
Banks 7.5: una fiammata nel primo quarto, poi tanti errori al tiro e scelte sbagliate. Decisivo invece l’apporto negli ultimi dieci minuti di gioco, segnando 12 punti e caricandosi i compagni sulle spalle sfruttando gli isolamenti contro Atkins nei momenti clou.
Iroegbu 7.5: forza raramente al tiro, e quando lo fa ottiene ottimi risultati. Fondamentale nel terzo periodo per tenere Trento a distanza di sicurezza, poi lascia il palcoscenico ad altri compagni.
Ellis 8: entra in partita con il passare dei minuti, aumentando i giri del motore quando più serve: 9 punti e 7 rimbalzi solo nell’ultimo periodo. Riscatta alla grande l’opaca prestazione fornita contro Trieste.
Zanelli 6.5: tanto lavoro in difesa con fortune alterne contro un cliente scomodo come Spagnolo, in attacco cerca di mettere in ritmo i compagni.
Jurkatamm 6.5: due bombe importanti nell’economia del match, unico a limitare davvero in qualche modo Spagnolo. Difficile capire perchè non sia stato inserito nel secondo tempo.
Sorokas 7.5: imprescindibile, seppur meno appariscente di altre occasioni. Difesa, rimbalzo, carattere, in casi come questi i punti segnati passano in secondo piano.
Faggian 7: apre le danze con una schiacciata nel traffico, mica male per un 2004. Poi dimostra esperienza e maturità, regalando assist e difendendo forte su Flaccadori. In una parola sola: personalità.
Invernizzi 6.5: fatica a trovare le misure da dietro l’arco, non ideale per un tiratore. Tuttavia, si rende più che utile a rimbalzo ed in difesa.
Jantunen 6.5: limitato da problemi di falli, fa a sportellate senza prendersi troppe responsabilità.
Dolomiti Energia Trentino
Spagnolo 7.5: 13 punti consecutivi per tenere Trento attaccata tra primo e secondo periodo con una facilità di esecuzione impressionante. Tanti gioielli anche al servizio dei compagni, spesso predica troppo solo nel deserto.
Forray 6.5: qualche canestro importante, come la tripla sulla sirena prima dell’intervallo per chiudere sotto la doppia cifra. Prova a limitare Banks nella propria metà campo.
Flaccadori 5.5: impalpabile nel primo tempo, più per meriti della difesa di Treviso che per demeriti suoi. Si accende nel terzo quarto, ma è troppo poco e troppo tardi.
Udom 4.5: esclusa una tripla andata a segno fatica tanto fronte quanto spalle a canestro. I 5 falli in poco più di 13 minuti di gioco sono l’emblema di una serata più che negativa.
Crawford 6.5: ha il merito di riaprire la partita quando tutto sembrava ormai perso. In attacco è un fattore, in difesa invece…
Grazulis 5: in difficoltà sia quando deve contenere Ellis che quando deve inseguire Sorokas o Jantunen. Non bastano gli 8 rimbalzi a salvare una prestazione sotto tono.
Atkins 5.5: prova ad ergersi a protagonista nell’ultimo periodo, in cui colleziona la maggior parte del proprio bottino.
Lockett 5: mai davvero un fattore, in difficoltà sui diretti avversari (Iroegbu su tutti) e impreciso in attacco.