Sfida all’Allianz di Valmaura tra la pallacanestro Trieste reduce da quattro vittorie consecutive in campionato e la capolista EA7 Emporio Armani Olimpia Milano, che viene da tre successi consecutivi (Trento in campionato e Baskonia e Stella Rossa nel doppio turno di Eurolega). La partita si mette subito sui binari della battaglia fisico-atletica e le difese la fanno da padrone. Trieste cerca di strappare più volte ma, pur dominando sotto le plance, sbaglia troppo da tre. Si decide poi tutto nell’ultimo quarto, quando la difesa consente all’Olimpia di allungare: finisce 59-65 per gli ospiti.
Pallacanestro Trieste
Davis 7.5: conferma il suo ottimo stato di forma e dimostra di poter tenere il campo al livello più alto della LBA.
Spencer 7.5: partita eccellente, di energia e qualità. Riesce ad essere un fattore per tutta la partita e i lunghi di Milano faticano contro la sua fisicità e il suo atletismo. Chiude in doppia doppia, come gli è accaduto tante volte in questo campionato.
Gaines 5.5: si sacrifica sul versante difensivo e non viene innescato in attacco.
Bartley 6: parte lento, poi esplode nel secondo quarto. Hall e TLC ci mettono il fisico e lui va un po’ fuori giri nel tiro dalla lunga. Partita comunque positiva perché innesca bene i compagni.
Terry 8: sostituisce Pacher in questo roster e porta un livello di fisicità e di atletismo che sorprende nettamente Milano. Legovich lo tiene in panca troppi minuti nell’ultimo quarto, ma scelta comprensibile considerando che si trattava dell’esordio.
Lever 5.5: buon contributo per quello che riesce, ma quando Melli inizia a fare “il Melli” va in difficoltà.
Ruzzier 5: molto in difficoltà in una partita dove Trieste cerca di pareggiare la fisicità di Milano e lui fatica. Esce anzitempo per 5 falli.
De Angeli 6.5: che grinta il capitano! 13 minuti di intensità incredibile.
Vildera s.v.
Campogrande s.v.
Bossi n.e.
EA7 Emporio Armani Olimpia Milano
Davies 5.5: non in gran serata, va sotto nel confronto con Spencer e nei momenti decisivi Messina preferisce andare con Melli da centro.
Mitrou-Long 4.5: sempre meno minuti e sempre meno opportunità. Solite ingenuità difensive con scarso controllo del corpo.
Melli 6,5: alla fine Messina va da lui. Molto in difficoltà al tiro, ma la sua difesa decide la partita.
Hall 6.5: l’arrivo di Napier lo libera delle eccessive responsabilità in regia e gli consente di concentrarsi sulla fase difensiva e sui movimenti per i compagni in attacco.
Datome 6-: alti e bassi, qualche buona iniziativa in attacco, ma è in ritardo qualche volta in difesa.
Luwawu-Cabarrot 6+: anche lui ondivago in attacco, ma con ottima applicazione difensiva. Un paio di ingenuità, tra cui il tecnico per proteste.
Tonut 5.5: cerca di dare il suo contributo, ma è in campo nei momenti peggiori dell’Olimpia.
Napier 7: qualche imprecisione al tiro, ma ha già in mano la squadra e l’ha trasformata con il suo arrivo.
Ricci 7: solo 3 punti e zero rimbalzi, ma è grazie a lui se Messina riesce a riequilibrare il precedente strapotere dei lunghi di Trieste.
Biligha 4: brutta serata, dominato dai lunghi di Trieste.
Alviti n.e.
Voigtmann 5.5: ci prova con le sue giocate d’esperienza ma fatica contro Terry.