Va in scena alla Segafredo Arena la diciassettesima giornata di LBA. La Virtus ospita una Verona che gioca una partita veramente positiva e che mette in difficoltà i padroni di casa. Se Scariolo infatti poteva pensare di poter archiviare la pratica velocemente preservando le energie per il doppio turno Ramagli non era dello stesso avviso e la partita si decide negli ultimi secondi. Le Vu nere mettono lo strappo decisivo già nel primo tempo, mentre nei restanti 30 minuti si concedono fin troppe sbavature che tengono la partita aperta. Finisce 87-82.
Virtus Bologna
Belinelli 5,5: fa il suo con 15 punti e 4 assist, anche se tira 2/6 da tre punti.
Pajola 6: si prende qualche tiro in più e chiude con 8 punti, 3 rimbalzi, 1 palla rubata e 1 assist in 19 minuti.
Mannion 6: parte vicino a Shengelia e questo gli fa bene a livello di impostazione di gioco. Non sembra comunque ancora in pieno controllo del ritmo partita, per quanto stia facendo importanti miglioramenti.
Bako 6: solita partita molto solida alla Bako, si prende pochi tiri mentre questa poteva forse essere la situazione in cui avrebbe potuto provare ad osare di più.
Jaiteh n.e.
Shengelia 6,5: è lui il perno della Virtus, lo sappiamo, e in questo match lo dimostra ancora di più. 10 punti e 6 rimbalzi.
Hackett 5: si gestisce.
Mickey 6,5: aveva bisogno di ritrovarsi e l’ha fatto in una partita che gli ha dato la possibilità. 18 punti, 7 rimbalzi e 2 assist.
Weems 5: fa poco e sembra aver perso fiducia rispetto allo scorso anno, bene comunque in difesa.
Camara s.v.
Abass s.v.
Cordinier 6,5: c’è quando serve, poi amministra. 10 punti, 3 rimbalzi e 2 recuperi per lui. Guadagna mezzo punto solo per la reverse a un minuto dalla fine con due difensori addosso.
Scaligera Basket Verona
Cappelletti 6: male al tiro ma trova 13 punti, di cui alcuni molto importanti e 7 assist.
Holman 6,5: fa l‘americano ed è uno dei più positivi dei suoi.
Ferrari n.e.
Casarin 5,5: sicuramente positivi gli 8 assist ma non una prestazione all’altezza della caratura dello scontro.
Johnson 4: probabilmente è lui il tassello mancante Verona contro la Virtus.
Bortolani 7,5: è sicuramente la bella sorpresa della partita. 23 punti, 5/7 da tre punti e tutti gli onori di aver tenuto i suoi a contatto, soprattutto con la bomba finale. One of those nights.
Candussi n.e.
Rosselli s.v.
Anderson 4: sembra non aver giocato.
Udom 6: si merita la sufficienza facendo il proprio in una partita in cui sicuramente non poteva coprire anche i limiti altrui.
Sanders 4,5: l’ennesimo americano mancato a coach Ramagli questa sera.
Smith 7: è lui, insieme a Bortolani, a chiamare la carica ed a guidare il gruppo italiani a una partita tutto sommato positiva. 12 punti, 7 rimbalzi, 4 rubate e 2 assist.
