Dopo 4 anni di A2 la Virtus Roma torna a calcare i parquet del primo livello del campionato italiano e alla seconda giornata esordisce in casa, al Palazzo dello Sport, contro Brindisi.
La squadra capitolina esordisce in casa contro Brindisi con Dyson ancora non al 100%, ma l’inizio del match è negativo per i padroni di casa che subiscono un parziale di 0-8 nei primi 3 minuti obbligando coach Bucchi a chiamare timeout. Nonostante i 5 punti consecutivi di Alibegovic la squadra di coach Vitucci mantiene il vantaggio e chiude il quarto sul 14-27 mantenendo e controllando il vantaggio per tutta la durata dei 10 minuti.
La seconda frazione di gioco si apre con la stessa tendenza con cui si era conclusa la prima, infatti gli ospiti mantengono il vantaggio grazie ai canestri di Gaspardo e Campogrande portandosi sul +19. I padroni di casa provano a recuperare grazie a Jefferson che mette a segno 8 punti in meno di 14 minuti ma Brindisi non perde terreno e chiude il primo tempo sul +16.
Il secondo tempo si apre con gli ospiti che continuano a controllare la partita e dopo due minuti, con un parziale di 0-7, si portano sul +23 dimostrando un’evidente superiorità. La squadra di coach Bucchi non reagisce e, nonostante i 2 timeout chiamati, si trova sul -29 a 3 minuti dalla fine del terzo quarto che si chiude col punteggio di 49-69 dopo che i padroni di casa hanno tentato di recuperare terreno sugli avversari.
Gli ultimi 10 minuti si aprono con la Virtus che lotta e tenta di recuperare, ma viene fermata da Martin che riporta i suoi sul +18. Il quarto prosegue in una sola direzione, quella di Brindisi che domina la partita portandosi a 4 minuti dalla fine sul +28.
La partita tra Roma e Brindisi si conclude 63-87, con gli ospiti che fin dai primi minuti hanno dominato e controllato la partita.