LBA WeRef: Venezia-Sassari meno di 2”! Topics arbitrali #17

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Provocare un contatto non è necessariamente un fallo! In ogni contatto ci sono una serie di momenti che possono durare più o meno qualche centesimo/decimo di secondo. Il  momento iniziale: presa di contatto; la prosecuzione del contatto, la fine del contatto. Sono la durata e l’intensità di questi momenti che determineranno, insieme al danno/svantaggio provocato, il fischio di un fallo.

La lettura di un fallo è abbastanza complessa e articolata. La FIBA ha introdotto all’inizio di questa stagione nuovi criteri per determinare meglio quando un giocatore è in atto di tiro. Il movimento di tiro inizia con la raccolta del pallone e un movimento delle braccia verso l’alto. Ricordiamo che la posizione del giocatore è irrilevante ai fini della determinazione del’atto di tiro. La domanda da farsi in ogni azione fallosa, specialmente quando la giocata si conclude con un tiro, è: il danno si è verificato al momento del contatto (presa di contatto) o successivamente (prosecuzione del contatto)? Come vedrete nel video tutto si svolge in pochi decimi, c’è una presa di contatto, una prosecuzione del contatto, un danno fisico/tecnico per il giocatore che tira!

00:01.8 alla fine del tempo supplementare, Spissu ha appena realizzato i tre tiri liberi del sorpasso 90-91, dopo il time-out di Coach de Raffaele Venezia rimette in zona di attacco. Tonut riceve palla dal coda mentre Spissu a distanza è pronto per l’aiuto mentre la difesa sugli altri quattro è a uomo. L’esecuzione dei movimenti da parte degli attaccanti libera Daye che riceve un passo fuori dall’arco dei tre punti. Tre giocatori di Sassari arrivano per impedire il tiro. Il più svelto di tutti è Gentile, che perso De Nicolao, arriva in corsa su Daye. La presa di contatto (00:01.5) tra i due giocatori avviene mentre Daye ha già raccolto la palla. Gentile sullo slancio prosegue ad avanzare con i piedi ed il tronco, prosecuzione del contatto (00:01.2), mentre le braccia di Daye salgono per scagliare il tiro. Un attimo dopo arrivano il fischio del coda (00:01.1) e la segnalazione del tentativo di tiro da 3 punti. La revisione IRS per determinare il tempo esatto al momento del fallo, stabilita a 00:01.2, a confermare che il contatto falloso è stato fischiato mentre Daye era in atto di tiro!

E’ chiaro che sull’azione si possano fare diverse speculazioni, molte persone ci hanno interpellato, difficile convincere chi ha una opinione personale del tipo “per me è fallo subito appena lo tocca”! Probabilmente, per aggiungere pathos ad una gara adrenalinica, tanti avrebbero preferito un fallo “on the floor” e 2 tiri liberi con 1.5” sul cronometro. Come sempre noi cerchiamo di dare chiavi di lettura coerenti con le regole e con l’arbitraggio. Ricordiamo che il protocollo IRS non prevede la possibilità di stabilire se un giocatore fosse o meno in atto di tiro!

Crediamo che nessuno volesse fare fallo su Daye, vista la posizione di ricezione ed il poco tempo rimanente il tiro sarebbe stato sicuramente difficilissimo per conto suo. Il contatto tra i giocatori avviene in due momenti, ma se Gentile fosse riuscito a fermarsi sulla presa di contatto, probabilmente non sarebbe arrivato nessun fischio. Il proseguire “sotto” l’avversario ha determinato la chiamata di fallo e la conseguente decisione dopo la revisione all’IRS. Il contatto che provoca il danno avviene quando Daye è in atto di tiro.

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