L’Olimpia fa e disfa: Virtus KO col brivido nel finale

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Credits X Olimpia Milano

Olimpia Milano e Virtus Bologna si sono affrontate oggi nell’ultimo impegno di pre-stagione in vista della Supercoppa, che vedrà entrambe impegnate. A Creta, entrambe le italiane hanno perso la rispettiva semifinale in volata, fornendo comunque ottime sensazioni sul loro stato di forma. L’Olimpia si è arresa al Fenerbahçe degli ex Melli e Hall, mentre la Virtus ha ceduto il passo all’Olympiacos.

Olimpia – Virtus: la cronaca

1° quarto: grande equilibrio per i primi otto minuti della sfida, dove il massimo vantaggio è un esiguo +3 firmato da Zach LeDay. La prima svolta alla sfida arriva da Diop. L’ex Sassari apre la sua partita con un canestro e fallo, che da il +5 a Milano e apre un parziale di 10-4 che manda le squadra al primo riposo con l’Olimpia avanti 27-19.

2° quarto: la Virtus prova a rientrare, ma l’Olimpia conduce sempre le danze, mantenendo il vantaggio sempre nei pressi della doppia cifra. Nella seconda parte del periodo, la Virtus subisce un altro break, questa volta firmato da Nenad Dimitrijevic: il macedone prima segna la tripla del +14 e poi alza il lob per la schiacciata di Nebo che vale il +16 e il massimo vantaggio Olimpia, con cui si va al riposo (41-27).

3° quarto: al rientro in campo è Bolmaro show. L’argentino apre il quarto segnando due triple che portano i biancorossi sul +22. La Virtus prova a riavvicinarsi con un 5-0 di parziale, ma la difesa di Milano non concede ai bolognesi di trovare facili conclusioni. Tonut, segna col fallo e riporta i suoi sul +20. La Virtus fatica a reagire e, sulla tripla di LeDay che vale il +22 coach Banchi deve fermare il gioco. Timeout che non sortisce gli effetti desiderati: Mirotic e Tonut firmano il +24 meneghino, col montenegrino che segna poi la tripla del 67-42 con cui si chiude la terza frazione.

4° quarto: la Virtus ritorna in campo con un altro spirito e apre il parziale con un 6-0 che costringe coach Messina al timeout. Anche in questo caso, la sospensione non porta i frutti sperati per Milano. Dimitrijevic va in confusione e la stessa sorte tocca all’attacco milanese. La Virtus ne approfitta per dilatare il parziale fino al 15-0, tornano sul -10. Altro timeout per Ettore Messina. La strigliata del coach porta subito al canestro di Tonut che mette fine al parziale bianconero. Ancora Tonut e due liberi di LeDay danno il +13 a Milano. Diouf segna l’ultimo canestro, ma è Milano a vincere per 73-62.

Qyesti i tabellini tratti da ROM

OLIMPIA MILANO – VIRTUS BOLOGNA 73-62

(27-19, 44-30, 67-42, 73-62)

Olimpia Milano: Dimitrijevic 5, Bortolani 2, Causer n.e., Tonut 8, Bolmaro 6, Brooks n.e., Leday 14, Ricci 8, Flaccadori, Diop 8, Caruso, Shields 4, Nebo 8, Mirotic 10, McCormack ne. Coach Messina.

Virtus Bologna: Cordinier 12, Pajola 6, Clyburn 2, Visconti ne, Shengelia 5, Hackett 2, Morgan 2, Polonara, Diouf 8, Zizic 14, Akele 6, Tucker 5. Coach Banchi.

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Stefano Sanaldi
Quello con la palla a spicchi è stato amore a prima vista. Una volta appese le scarpe al chiodo, ho deciso di allenare le nuove generazioni per rimanere in questo fantastico mondo. E poter scrivere di pallacanestro è un piacere e un onore.

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