Luca Banchi: “Ecco il mio quintetto ideale di tutti i tempi”

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Luca Banchi
Foto di Savino Paolella

Intervistato da Andrea Trinchieri per la rubrica targata LBA Basketball ConversationLuca Banchi ha parlato a tutto tondo della sua carriera.

In questo estratto, coach Trinchieri chiede a Luca Banchi di stilare il suo quintetto ideale di tutti i tempi, esclusi i giocatori che allena alla Virtus Bologna. E non manca anche qualche aneddoto interessante..

“Direi Terrell McIntyre da playmaker, Charlie Bell ‘livornese’ da guardia. Perché a Livorno Charlie Bell era tanta roba: fu capocannoniere del campionato italiano, poi andò in Spagna e divenne capocannoniere anche lì. Nel ruolo di 3 avrei un po’ di incertezza perché ho allenato Silvio Gigena per tanti anni e Silvio era il simbolo di quelle squadre, di quella scuola cestistica di Livorno. Come 4 Shawn Stonerook, perché è come certi capi d’abbigliamento, sai benissimo che andranno bene su tutto. Nel 5 ci metterei Brad Miller che, prima di diventare un All-Star incredibilmente iniziò la sua carriera professionistica in A2 a Livorno”.

Un aneddoto su Brad Miller

“Convinciamo Brad Miller a Livorno, fa questi primi mesi straordinari e un giorno arriva la chiamata del suo agente che ci comunica la partenza di Miller per Charlotte proprio alla vigilia di una partita importantissima contro la Roseto di Phil Melillo.

Ho preso la guida NBA di Sport Week e ho chiamato Charlotte. Ho parlato con Dave Cowens, un colloquio molto piacevole, ma Brad Miller alla fine non ha giocato con noi. Però abbiamo vinto”.

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Stefano Sanaldi
Quello con la palla a spicchi è stato amore a prima vista. Una volta appese le scarpe al chiodo, ho deciso di allenare le nuove generazioni per rimanere in questo fantastico mondo. E poter scrivere di pallacanestro è un piacere e un onore.

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