Una partita sull’altalena risolta da una magia da campionissimo.
Nonostante la difesa competente di Brown, Charlie Moore trova un lay up immaginifico per regalare a Pistoia una vittoria che vale la salvezza e fa sognare in vista del finale di stagione.
Napoli, troppo frenetica, si mangia le mani per una gara che aveva girato a proprio favore in due occasioni, quando va sul +10 nel finale di terzo quarto e quando tocca il +4 ad 1′ dalla fine dell’overtime.
Terzetto terribile per l’Estra, 24 punti per Willis, 23 per Moore, 18 per Varnado; sotto canestro Ogbeide è monumentale e fattura una doppia doppia da 14 punti e 12 rimbalzi, 6 dei quali in attacco.
Napoli trova il ventello di Pullen (22) e Owens (20), festeggia amaramente i 1000 punti in LBA di Sokolowski e deve riflettere sulla fluidità perduta di un attacco andato tanto a segno solo per le grandi qualità individuali. “Stupidi ed egoisti”, così Igor Milicic ha definito i suoi in conferenza stampa. E se lo dice lui…Il finale è 93-95.
GeVi Napoli
Pullen, 7: attacca il pitturato con efficacia, purtroppo dall’arco non è serata, chiude a quota 22 ed è importante per restare in partita. Il fatto che rifiuti un tiro decisivo per offrirlo a Sokolowski, però, è emblematico.
Zubcic, 5: si vede fischiare un fallo tecnico poco comprensibile, ma non è la chiave della sua prestazione. Torna ad evitare l’area come nelle giornate peggiori, dall’arco è solo 2/9.
Ennis, 7: doppia doppia in punti e assist (15+10), attacca il pitturato alla sua maniera e tiene in piedi i suoi a lungo; perde lucidità nel finale.
De Nicolao, 5,5: comincia bene dando intensità difensiva, cala alla distanza, gravato dai falli.
Owens, 7,5: vola dove osano le aquile, 20 punti di cui metà sono schiacciate, recupera palloni anche ad altezza suolo come un leone. Aggiunge 9 rimbalzi, presi con il coltello tra i denti.
Brown, 5: si accende solo un momento, poi naviga inosservato nel mare agitato della gara, perdendosi tra i flutti.
Sokolowski, 5: nonostante raggiunga la milestone, nonostante le cifre. Troppi errori in difesa, anche un battibecco con il coach.
Lever, 5: si sbatte in difesa ma viene punito con 3 falli in un amen. Nel secondo tempo è tutto un “vorrei ma non posso”.
Mabor, sv: pochi secondi per lui in campo.
Ebeling, 6: di stima, perchè entra bene in partita, difende alla morte, esegue in attacco con grande energia, suo l’assist per Owens che arriva alla fine di un’azione manovrata in cui lui è mobile e propositivo.
Sinagra, NE
Bamba, NE
Estra Pistoia
Willis, 8,5: non è che le metta quasi tutte, che succede; è che mette quelle più importanti della partita, compresa la tripla del -1 che riapre una partita che pareva sfuggire via nel supplementare.
Della Rosa, 5: ci mette voglia ma non riesce ad incidere praticamente mai, nè in attacco nè in difesa. Solo tanto lavoro sporco.
Moore, 8,5: chiude la partita con un numero da far invidia ad Alberto Tomba, slalom gigante e lay up che entra con tutte le preghiere dei tifosi arrivati da Pistoia a spingere la palla. Entra in partita poco a poco, ma fa malissimo agli avversari rimontando quasi da solo il -10 e trasformandolo in +8.
Saccaggi, 6: chiamato a dare frizzantezza all’attacco, non riesce a mettere il suo nome nel tabellino dei marcatori ma facilita i compagni.
Del Chiaro, 6: lotta gladiatoria e intangibles, si vede anche fischiare un fallo un po’ cervellotico che lo priva della stoppata da mettere nelle statistiche. Plus/minus di 2, Pistoia vince di 2
Varnado, 7,5: gara in crescendo, rischia di fare la frittata non capitalizzando un viaggio in lunetta, tuttavia trova canestri pesantissimi che spezzano l’inerzia avversaria, chiude a quota 18.
Wheatle, 7: attende sornione che la partita vada da lui, quando lo fa, lui piazza due bombe che fanno malissimo a Napoli. Nel frattempo lavora sodo a rimbalzo.
Hawkins, 6: non una gara da ricordare per lui, grande protagonista all’andata; non trova continuità a canestro ma dà un buon contributo in momenti puntuali della gara.
Ogbeide, 8: nel pitturato è un mix tra un calamaro gigante e l’Incredibile Hulk, e questo vale sotto entrambi i canestri. Non solo energia e atletismo, offre anche un paio di canestri di bella fattura tutti di tecnica. Monumentale.
Stoch, NE