Dopo i tanti movimenti in Italia ed Europa, questa volta è l’NBA a farla da padrone con alcuni movimenti già ampiamente pronosticati e alcuni che hanno stupito.
ITALIA
È tutto di marca irpina questo finale di mercato italiano, infatti dopo le recenti firme, oggi è arrivata l’ufficialità dell’acquisto di Keifer Skyes, giocatore già seguito in passato come riportato dal GM Nicola Alberani, ma soprattutto cannoniere di razza che ha vinto il titolo marcatori nella seconda lega turca. Oltre a lui la Sidigas avrebbe già messo nero su bianco per il ritorno in Italia di Caleb Green. Secondo Sportando l’ex Dinamo Sassari avrebbe già siglato l’accordo e mancherebbe solo l’ufficialità.
Dopo la stagione giocata con la Fiat Torino, Sasha Vujacic è ancora alla ricerca di una squadra e, come riportato da lui stesso, i piemontesi sono una delle possibilità, anche se il primo obiettivo rimane l’NBA.
EUROPA
La Joventut Badalona dopo aver messo a segno l’importante colpo con la riforma di Nicolas Laprovittola, prosegue i suoi fuochi d’artificio di fine mercato, firmando Quincy Miller che dovrà rilanciarsi dopo la sfortunata stagione in Israele segnata da un grave infortunio.
Un altro ex Bamberg trova una nuova casa e stiamo parlando di Lucca Staiger che viene ingaggiato in Spagna dal Tenerife. Il Lokomotiv Kuban invece impreziosisce il suo mercato con un grande colpo, firmando Isaiah Westhead ex Brooklyn Nets.
NBA
C’è tanto mercato americano in questa giornata, infatti anche se ormai era solo una questione di tempo, è arrivato al capolinea il viaggio nella free agency di Carmelo Anthony. L’ex Thunder e Knicks firmerà un annuale al minimo salariale con gli Houston Rockets al rientro dall’Africa, dove è impegnato nel progetto umanitario di NBA.
L’altra notizia che ha lasciato sorpresi molti arriva da Minneapolis, dove i Timberwolves hanno firmato con un contratto biennale James Nunnally ex Fenerbahce. Il giocatore americano vice campione d’Europa era già atteso a braccia aperte dal Baskonia, invece la possibilità di un garantito NBA ha fatto ovviamente pendere la bilancia verso Minnesota e dopo Wanamaker è il secondo giocatore di Obradovic in questa offseason a trovare una squadra al di là dell’oceano.
I Toronto Raptors allungano la loro rotazione sotto le plance firmando con un annuale da 2.2 milioni di dollari Greg Monroe, impegnato con i Celtics nella scorsa stagione, mentre i Dallas Mavericks sono squadra sempre più a trazione mondiale con la firma dell’australiano Ryan Broekhoff.