Si va avanti con la brace estiva del mercato NBA e non mancano le sorprese, in positivo e negativo. Anche in Europa ed in Italia non si rimane fermi. Ecco tutte le news, ufficiali o mere indiscrezioni in divenire.
NBA
Partiamo dalla notizia risaputa che ha scosso l’ambiente, ossia la firma dell’annuale da “soli” 5 milioni di dollari che DeMarcus Cousins ha firmato con i Golden State Warriors. Se già il flusso di considerazioni sul “quintetto All-Star” che vedremo agli ordini di Steve Kerr si è già riversato copioso da parte di opinionisti ed ex campioni, la notizia assume un eco diverso se si pensa che il giocatore ha rifiutato qualche mese fa un biennale da 40 milioni che lo avrebbe trattenuto a New Orleans con Anthony Davis, compagno di merende fino all’infortunio.
Pelicans attivissimi, con una trattativa che potrebbe portarli a firmare Shroeder, che ad Atlanta sarebbe chiuso da Trae Young, che intanto nelle prime uscite alla Summer League di Utah ha toppato e non poco, sparando a salve in due gare. Sul fronte “possibilità dal mercato” ecco che Hornets e Nuggets potrebbero buttarsi a capofitto su Tony Parker, per portare esperienza ai loro giovani roster, mentre Zach Lavine potrebbe interessare – e non poco – ai Sacramento Kings.
La trade che però è più chiacchierata nel giorno dell’indipendenza, è quella che vorrebbe il divorzio tra Jimmy Butler e i Minnesota T’Wolves. Il giocatore avrebbe rifiutato l’offerta di quadriennale che lo avrebbe legato alla franchigia dei lupi, e avrebbe addirittura espresso il “desiderio” di poter giocare con Irving in quel di Boston. I Celtics ci stanno pensando e hanno lo spazio per prenderlo, da quel gruzzolo che avrebbe potuto portare anche a Leonard, ma date le caratteristiche non solo offensive della guardia, potrebbero andare pesantemente su di lui per regalare uno specialista a coach Stevens.
Firme ufficiali un po’ ovunque, con Amir Johnson che resta un altro anno a Philadelphia, dove arriverà anche Wilson Chandler (da Denver per una draft consideration), Raymond Felton che rimane backup di Westbrook in quel di OKC, Looney che continuerà a far parte del roster di Golden State, così come Exum e Neto a Utah. Tra i rumors che invece giungono puntuali, ma in via di definizione o quasi, vale la pena citare i colloqui intensi di Tyreke Evans con varie franchigie, anche se alla fine dovrebbe spuntarla Indiana, che può offrire un anno a 12 milioni. I Clippers hanno rinnovato Bradley, Carter Williams ha firmato a Houston e Jeff Green con Washington, che nel frattempo si è assicurata anche Dwight Howard, che ha rescisso con i Nets.
Concludiamo con il consueto Kawhi-alert: San Antonio ha formalizzato la richiesta ai Lakers, che include Kuzma, Ingram, Hart e un paio di scelte. Magic ha detto che ci penserà, ma il sacrificio non appare controbilanciato, specie se si pensa che da febbraio si potrebbe prenderlo gratis senza rinunciare al nucleo di nuove leve che tanto stava facendo bene con coach Walton.
ITALIA
Trieste si assicura il primo colpo post promozione, prendendo Chris Wright per la cabina di regia. Anche Cremona, e specialmente coach Sacchetti, ha ricevuto rassicurazioni da Travis Diener che continuerà a dar manforte alla truppa lombarda. Per quel che concerne l’Olimpia Milano è stata gelata dalle parole di Mike James che ha messo in standby la sua situazione dicendo in pratica che è aperto a qualsiasi pista che il mercato gli presenterà innanzi.
Per i rumors, Trento aspetta ancora notizie da Sutton per lanciarsi nella corsa che porta la gran ritorno di Dada Pascolo. Procedono anche le trattative per arrivare a Ryan Arcidiacono, che è sempre legato ad un two-way con i Chicago Bulls. Torino ha ufficializzato il ritorno sul parquet italiano di Carlos Delfino, mentre Avellino fatica a comporre un roster date le tante proposte rifiutate e che potrebbe perdere anche il capitano Leunen.
EUROPA
Il colpo lo fa il Maccabi Tel Aviv che si assicura Wilbekin per la cabina di regia, che col passaporto turco è davvero un innesto da 10 e lode. Per l’ex Darussafaka solito Nba Escape per la prossima estate, visto che il ragazzo non ha nascosto le proprie ambizioni, con un contratto annuale a 1 milione di euro o poco più. Una mossa – costata 1.3 milioni per il solo buyout – che rilancia la squadra israeliana dopo anni di luci e ombre, specie sul mercato. Intanto, il tanto ambito Jalen Reynolds, alla fine lascia il Barcellona per accasarsi allo Zenit S.Pietroburgo, perdendo quindi la possibilità di avere un’affermazione a livello di Eurolega.
Olympiacos attivo, con la rescissione di Tillie e la firma dell’ex Partizan Nigel Williams-Goss. Sirene spagnole per il playmaker ex Pelicans Brian Roberts, che radiomercato vorrebbe vicino alla firma con l’Unicaja Malaga. Al Real Madrid tutti hanno piacere di restare, con Rudy Fernandez che ha detto di voler chiudere la propria carriera con la canotta dei blancos, rinnovando fino al 2020. Altra conferma è quella messa a punto dal Baskonia, che toglie dal mercato (e dalle mire italiane) Matt Janning, che quindi rimarrà un altro anno.