NBA Night Facts: la classe di Doc, Harden ferma la striscia

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Doc

In molti sono arrivati a Los Angeles, tifosi dei Clippers e non, per vedere dal vivo l’ultima partita NBA di Dirk Nowitzki allo Staples e, al netto del risultato finale, del rookie sensazione Doncic, tutti gli applausi erano all’indirizzo del tedesco.
Nel finale di partita Doc Rivers compie un gesto di gran classe, cosa che lo ha sempre contraddistinto, chiamando appositamente un timeout per interrompere il gioco, dando la possibilità, anzi esortando, pubblico a rendere il giusto tributo a Nowitzki sotto forma di standing ovation.
Dirk, quasi imbarazzato, ha ringraziato il collega per il bel gesto e si è preso un degno e lungo applauso, per una carriera incredibile, ma soprattutto che lo ha sempre visto come un avversario di grande caratura morale.

Nella vittoria dei Rockets sugli Atlanta Hawks, si è fermata la striscia di trentelli consecutivi di James Harden, che chiudendo il match a quota 28, ha messo fine così a 32 partite filate oltre i 30 punti:

È stata una bella corsa, ma sapevo che non sarei mai arrivato alla numero uno. Sono contento così.

Queste le parole di Harden nel post partita che avrebbe dovuto produrre altre 33 partite a quella quota per arrivare alla testa della classifica. Mike D’Antoni non si scompone, anzi è convinto che non sia finita qui:

Era preventivatile sarebbe arrivato un giorno di questo tipo, ma non è un problema. È stato incredibile in questa striscia di partita e ora ne inizierà un’altra.

Con due allenamenti negli ultimi 12 giorni, Harden era un pochino arrugginito, ma questo non gli ha impedito di mettere 11 punti a referto quando Trae Young aveva riportato i suoi a -1.