Nicolò Melli: “L’obiettivo concreto è di andare alle Final Four”

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Nicolò Melli

Nicolò Melli, capitano dell’Olimpia Milano e miglior italiano della manifestazione, al termine della finale di Coppa Italia 2022 vinta dalla squadra milanese contro Tortona ha rilasciato un’esclusiva dichiarazione nella quale ha parlato del trofeo appena messo in bacheca ma anche degli obiettivi fino al termine della stagione.

– Come si prepara una partita del genere? Cosa avete messo in campo più degli avversari per ottenere questo risultato?

C’è da dire che loro hanno giocato ieri sera tardi poi non sono abituati a giocare tante partite ravvicinate, mentre noi invece abbiamo la fortuna o la sfortuna a seconda di come la si voglia vedere di giocarle. Delle volte si è un po’ più stanchi di altre squadre, però abbiamo l’abitudine di giocare tante partite e quindi quello che abbiamo messo più di loro, per ovvi motivi, è stata la fisicità, anche se loro sono stati sicuramente encomiabili per il percorso che hanno fatto e per come hanno giocato questa partita. Comunque nel terzo quarto l’hanno riaperta e non hanno mai mollato tranne che, magari, alla fine quando erano a -20. Non è stata assolutamente facile ed è stata una bella partita, combattuta contro una squadra forte e ben allenata.

– Torni a casa anche con un premio individuale che è solo il punto esclamativo di tutta la vostra eccezionale prestazione. Quali sono i vostri obiettivi da qui a fine stagione, anche a livello personale?

A livello personale aiutare il più possibile la squadra, poi il premio individuale non mi è mai interessato particolarmente.

A livello di squadra adesso siamo in corsa in Eurolega e in campionato dove ovviamente ci vogliamo rifare dopo l’anno scorso. Anche in Eurolega, nonostante sia una competizione molto tosta, vogliamo fare bene.

– L’Eurolega è quindi un obiettivo concreto?

L’obiettivo concreto è di andare alle Final Four, non è facile perchè comunque il percorso è ancora lungo e ci sono tante squadre di alto livello. Poi dopo, anche in quel caso sono un po’ un terno al lotto perchè bisogna vedere anche come ci si arriva, se ci si arriva.

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d.vennarini
Diego nasce il 10/02/2000 a Pesaro. Fin da quando è solo un bambino coltiva la sua passione per la scrittura e per lo sport. Il suo obiettivo è quello di trasformare queste sue passioni in un vero e proprio lavoro. Al momento scrive per Dunkest e Backdoorpodcast.