Olimpia Milano vince 100-75 in scioltezza contro una Dinamo Sassari mai in partita.
Halilovic prova a spingere gli isolani ma l’Olimpia ritrova subito il vantaggio con le giocate di Shields e LeDay bravi a colpire sugli errori avversari.
Fioccano le palle perse per Sassari e ne approfitta Milano che corre con Mirotic e Dimitrijevic, ma la nota dolente è la scavigliata per Leandro Bolmaro.
Il vantaggio è consistente (+26 all’intervallo) e il copione rimane lo stesso nella ripresa con i soli Halilovic e Fobbs a trovare la via del canestro.
Nel quarto finale Messina allarga le rotazioni dando spazio anche a Bortolani e Caruso
OLIMPIA MILANO
Dimitrijevic 7: segna e costruisce per i compagni. Qualche difficoltà in difesa ma bravo sulle linee di passaggio.
Bortolani 6: trova spazio ma inizialmente fatica troppo a trovare la via del canestro ed è un problema. Per la sua stagione è fondamentale trovare punti in poco tempo. Meglio nel quarto finale dove si sblocca e ritrova la continuità offensiva.
Tonut 6,5: sprazzi del vero Tonut con transizioni e buona difesa.
Bolmaro SV l’infortunio lo ferma presto.
LeDay 7,5: il vero trascinatore (anche vocale) della squadra. Nessuno lo tiene e segna senza difficoltà.
Ricci 6: minuti giocati soprattutto da 3, difesa (non troppo costante) e fisicità.
Flaccadori 6,5: prima buona prestazione stagionale dove trova ottimi spunti offensivi.
Diop 5,5: trova qualche buon punto ma troppo spesso è fuori posizione o distratto. Deve lavorare meglio.
Caruso 6: minuti nel quarto finale dove non sfigura.
Shields 6,5: in totale controllo senza mai esagerare.
Mirotic 7: fiammate di talento per strappare la partita. Sassari non può farci niente.
McCormack 6,5: tanta energia e buona volontà ma anche errori banali. Work in progress ma l’Eurolega incombe.
DINAMO SASSARI
Cappelletti 5: un paio di giocate ma per il resto fa tanta fatica.
Bibbins 5,5: stecca al tiro da fuori ma prova a costruire per i compagni.
Trucchetti SV
Halilovic 6: uno dei pochi a trovare costantemente la via del canestro.
Fobbs 7: tanti punti e una buona fisicità. Nota lieta per la Dinamo.
Tambone 5: parte bene ma va presto in difficoltà sia in difesa che in attacco.
Veronesi 6: arrivano i minuti e anche i 3 punti.
Udom 5: sei minuti completamente invisibili.
Bendzius 5,5: i punti ci sono ma troppe palle perse e indecisioni. Serve più cattiveria.
Vincini 5,5: poco spazio ma a partita già chiusa.
Sokolowski 5: mai in partita, non trova la via del canestro e rimane sostanzialmente un corpo estraneo. Serve ritrovarlo.
Renfro 5: unidici minuti in campo e trilione sfiorato. L’andamento della partita non ha aiutato.