Nuovo turno nuovo psicodramma per l’Olimpia Milano che crolla 82-69 sul campo del Partizan Belgrado.
I milanesi giocano un primo tempo ottimo con uno Shields in grandissima forma mentre il Partizan risponde con le triple di Caboclo e le giocate di potenza di Smailagic.
Nel secondo tempo arriva Kevin Punter ma soprattutto la difesa dei padroni di casa che sotto di 15 lanciano un parziale terrificante ribaltando la partita contro una Olimpia Milano completamente allo sbando e incapace di trovare contromisure.
Il finale è tutto Partizan.
Partizan Belgrado
Vukcevic NE
Leday 7: inizia soft ma sale di colpi nel secondo tempo.
Avramovic SV si ferma per infortunio.
Koprivica NE
Punter 7,5: arriva nel secondo tempo dove punisce ogni errore difensivo dell’Olimpia Milano.
Smailagic 6,5: problemi di falli ma nel P&R punisce costantemente le rotazioni milanesi.
Jaramaz 5: tantissima aggressività, pure troppa.
Nunnally 6,5: tiri pesanti nei momenti difficili.
Andjusic 5: minuti piuttosto anonimi.
Dozier Jr 6,5: fatica a entrare nei giochi offensivi ma il talento si vede ed è cristallino.
Ponitka 5,5: poco incisivo finisce per non trovare spazio.
Caboclo 7: primo tempo da fenomeno punendo ogni tipo di scelta difensiva. Poi sparisce ma c’è tutto il resto della squadra a trascinare al posto suo.
OLIMPIA MILANO
Lo 6: gioca bene e crea per i compagni ma sparisce nel momento del parziale avversario.
Poythress 4: praticamente non gioca per via dei falli. Ed è grave nella gestione delle rotazioni.
Bortolani NE
Tonut 6: ottima difesa per lunghi tratti ma poi quei buchi su Punter che lanciano il parziale Partizan.
Melli 6: è ovunque difensivamente, difficile chiedergli di più.
Kamagate SV
Ricci 4,5: minuti di nulla, impalpabile su entrambi i lati del campo.
Flaccadori 5: l’impegno è indiscutibile ma appare evidente che da backup in EuroLeague fa fatica.
Hall 5,5: difesa solida per 25 minuti poi sparisce come tutta la squadra.
Shields 7: fa tutto in attacco è incontenibile ma siamo alle solite. Se non segna lui chi segna?
Hines 6: impatto importante ma poi l’inevitabile calo fisico. Ha pochi minuti di livello nelle gambe
Voigtmann 4,5: un buco difensivamente, e il Partizan lo sa bene, ma se poi in attacco non sfrutta le sue qualità diventa dura giustificarlo. Spesso atteggiamento non comprensibile.