Panathinaikos: dopo cinque anni i playoff e c’è fiducia per Nunn

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Il Panathinaikos ha portato a termine la propria missione contro l’Alba Berlino, vincendo 84-75 e assicurandosi il secondo posto. Attualmente sta aspettando di scoprire l’avversario per i playoff. Il nome arriverà dal vincitore dei play-in tra Maccabi e Baskonia. Ma è un ritorno ai playoff dopo cinque anni di assenza e dalla porta principale con un fattore campo che potrà essere importantissimo.

L’Alba Berlino ha iniziato molto bene la partita segnando 23 punti nel primo quarto, ma condividiamo alcune statistiche prima di andare oltre. L’Alba ha la peggiore difesa dell’EuroLeague nelle situazioni di pick and roll in cui il portatore di palla tira, concedendo 1,09 punti per possesso. Allo stesso tempo, l’Alba è una squadra che concede anche più punti di qualsiasi altra in situazione di catch and shoot (18,8 punti a partita). Il Panathinaikos ha puntato su queste due aree specifiche, dove Kostas Sloukas ha segnato 16 punti e 7 assist (generando altri 18 punti) e Kendrick Nunn con 28 punti e 4 assist (generando altri 8 punti). È utile menzionare che le due guardie sono state responsabili di un totale di 64 degli 84 punti della loro squadra, un numero incredibile.

Il piano

Il piano del Panathinaikos è iniziato con i pick and roll. Con l’Alba che ha giocato (specialmente con Koumadje) una difesa pick and roll drop, i Greens hanno segnato un totale di 27 punti su 21 possessi in tale situazione. 14 di quei punti sono venuti da Nunn e altri 10 da Sloukas. Il Panathinaikos si è adattato anche alle rotazioni difensive dei tedeschi. Quando né Nunn né Sloukas segnavano, i Greens hanno preso tiri piedi per terra con gli altri, segnando 21 punti (su 16 possessi) in situazioni di catch and shoot.

Ma la difesa dei Greens non si è espressa al massimo livello a causa di una certa mancanza di energia. La situazione è cambiata all’inizio del quarto quarto, quando Ergin Ataman ha utilizzato Juancho Hernangomez e Konstantinos Antetokounmpo in campo. La difesa di questo duo, insieme all’aggressivo Kendrick Nunn ha permesso al Pana di mettere a segno il parziale decisivo di 13-0.

La chiave della partita

Kostantinos Antetokounmpo (9 punti, 3 rimbalzi e 4 stoppate in 12 minuti) è stato il fattore X e ha dimostrato ancora una volta di essere un protettore del ferro molto efficiente. L’impatto di Antetokounmpo è stato più che evidente poiché il Panathinaikos con lui in campo ha concesso solo 0,5 punti per possesso, mentre quando era in panchina, i Greens hanno concesso 1,08 punti per possesso.

La risposta

Marius Grigonis rimarrà ad Atene per i prossimi tre anni e l’unica estensione rimasta riguarda Kendrick Nunn al momento. La dirigenza del Pana è ottimista che Nunn risponderà positivamente entro metà maggio al più tardi. Nunn rimane una parte cruciale della rotazione per la prossima stagione e i Greens sperano che non torni in NBA o in un’altra squadra europea…

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