Una volta a Duke, coach K mi utilizzerà in molti modi diversi, giocherò dentro e fuori, in attacco e in difesa. Potrò difendere molte posizioni e giocare in molte posizioni.
Il coach mi paragona spesso a uno dei tanti campioni che ha allenato, non dice proprio che gioco come lui, ma afferma che il mio IQ, la mia leadership e il modo in cui comunico quando sono in campo gli ricordano Shane Battier
Parole di Paolo Banchero, ala che a nemmeno 18 anni ha convinto Mike Krzyzewski a spendere un paragone davvero importante….
Durante il corso della sua carriera Battier ha ricevuto continui attestati di stima per intelligenza, leadership e conoscenza del gioco. Basti pensare che attualmente è director of basketball development and analytics dei Miami Heat, il team con cui ha vinto due titoli NBA.
La stella di Banchero ha iniziato a brillare a O’Dea High School, ma ora è un ‘household name’, uno dei principali prospetti NBA della classe 2021.
Decisamente diverso dal classico giocatore che domina i circuiti estivi, a dispetto dell’età Paolo Banchero sembra già un professionista. Dal punto di vista fisico ma anche tecnico. Ha una varietà di soluzioni offensive davvero invidiabile, che sia spalle a canestro, in mid-post o in face-up, Paolo trova sempre il modo di realizzare. Ottimo ball-handler per il ruolo, ha controllo del corpo, un tocco dalla media/lunga distanza in continuo miglioramento e una visione di gioco che lo rendono un perfetto progetto di ‘playmaking four’. Si, proprio uno dei ruoli più ricercati dagli scout NBA…Footwork e tecnica sono così evidenti da mettere le sue doti fisiche/atletiche in secondo piano. Magari non sarà un ‘freak’ atletico, ma di sicuro ha notevoli margini di miglioramento. Non potrebbe essere altrimenti visto che non è ancora maggiorenne…
questo è per chi dice che @Pp_doesit (Paolo Banchero) a 17 anni avrebbe un potenziale limitato a causa del ‘poco’ atletismo….. pic.twitter.com/fdCYlMlPgG
— dario skerletic (@hoop_talent) September 9, 2020
Prima dell’approdo a Duke ci sarà un’altra stagione a O’Dea. Paolo la inizia sul podio dei vari ranking della classe 2021, insieme a Chet Holmgren – Lunghissima ala di 7 piedi che tira da fuori come un piccolo e protegge il ferro- e Patrick Baldwin Jr. – Un 2.05 che, da buon figlio di coach, gioca in vari ruoli ed ha una mano veramente notevole-. Banchero già oggi potrebbe giocare e fare benissimo per Duke, figuriamoci dopo un altro anno a lavorare duramente sul suo skillset….Noi nel nostro piccolo ci accontenteremmo di vederlo debuttare in maglia azzurra. Forza Paolo!