Nel corso dell’evento “Black and White Symphony”, promosso dal Partizan Belgrado, la formazione serba ha annunciato e, contestualmente, presentato il roster per la stagione 2024-2025 ai tifosi.
Un roster profondamente rivoluzionato, che vedrà ben 14 nuovi giocatori rispetto alla stagione passata, facendo pensare a una sorta di anno zero, che vedrà il Partizan partire con un nuovo progetto.
Oltre ai già precedentemente annunciati Vanja Marinkovic, Iffe Lundberg e Frank Ntilikina, nel corso dell’evento sono arrivate le ufficialità di altri 11 acquisti: Arijan Lakic, Sterling Brown, Duane Washington, Mario Nakic, Isaac Bonga, Isiaha Mike, Tyrique Jones, Brandon Davies, Mitar Bosnjakovic e Aleksej Pokusevski, tutti regolarmente presenti all’evento.
Assente giustificato, causa vacanze post impegno olimpico col Sud Sudan, Carlik Jones che sarà uno dei tanti volti nuovi di questa squadra. Del roster 2023-2024, l’unica riconferma è quella di Balsa Koprovica.
Assente, invece, Bruno Caboclo, anche lui in vacanza dopo l’impegno di Parigi. C’è da dire che, in linea teorica, il Partizan aveva esercitato l’opzione di rinnovo, per cui non vedere il suo nome tra quelli che comporranno il roster della prossima stagione lascia presagire che il passaggio a Tel Aviv, sponda Hapoel, sia sempre più vicino.
🏀 Deo ekipe @PartizanBC za sezonu 24/25! pic.twitter.com/Z4gwG6WTth
— Arena Sport TV (@arenasport_tv) August 19, 2024
Partizan, Obradovic: “Obiettivo licenza triennale”
Nel corso della presentazione, ha preso la parola anche coach Obradovic, protagonista di un bel siparietto. Prima di accogliere i nuovi giocatori, il coach ha dato il benvenuto a tutti con queste parole, scritte su una lavagnetta:
“Non dimenticate che state giocando per il club più speciale del mondo”.
Obradovic che ha colto l’occasione per parlare degli obiettivi del suo Partizan: “Abbiamo deciso di costruire un roster nuovo da 16 giocatori con un’età media di 25 anni, sarà una delle squadre più giovani. Ringrazio la società per averci permesso di essere competitivi. L’anno prossimo proveremo a conquistare la licenza triennale di EuroLeague: è una priorità”.
Per conquistarsi questo diritto, coach Obradovic e i suoi ragazzi dovranno per forza centrare l’obiettivo playoff. Solo con l’accesso alla post season la formazione serba avrebbe la certezza di conquistare la licenza triennale.