La sfida tra VL Pesaro e Dinamo Sassari si apre con le due formazioni che non riescono ad accendersi sotto il punto di vista offensivo collezionando palle perse e errori.
Il quarto termina 20-13 con Pesaro che negli ultimi minuti si è dimostrata più precisa guadagnandosi il vantaggio.
La seconda frazione inizia con Sassari che, con 10 punti di fila, si porta avanti nel punteggio. Pesaro prova a ricucire il margine, ma gli errori al tiro impediscono ai padroni di casa di impattare e Sassari guadagna vantaggio.
Il quarto termina 28-41 con Sassari che ha messo in luce tutte le sue qualità.
Le due formazioni rientrano in campo come erano uscite e i 5 punti in fila di Tyree consentono agli ospiti di allungare ancora.
Il quarto prosegue in una sola direzione e Pesaro sprofonda sul -22 con gli ospiti che trovano punti con grande facilità.
Il quarto termina 42-68 con Sassari che ha dettato legge per tutti i 10 minuti.
L’ultima frazione vede Pesaro avere un sussulto d’orgoglio e segna 13 punti di fila che obbligano Bucchi a chiamare il minuto di sospensione.
Pesaro non molla e a 4 minuti dal termine si porta sul -7.
La rimonta non riesce e Sassari riesce a gestire il margine guadagnato vincendo la partita 69-79.
VICTORIA LIBERTAS PESARO
Bluiett 5: mette a referto 6 punti tirando con basse percentuali. Il suo contributo si ferma lì.
Visconti 6: si accende nel finale ed è uno dei giocatori di Pesaro che prova a portare a casa i due punti contro Sassari.
Ford 5,5: nell’ultimo quarto il suo contributo difensivo è determinante per accorciare nel punteggio, nella restante parte del match è stato poco incisivo.
Maretto n.e
Tambone 5: non riesce mai ad essere davvero pericoloso e a impegnare la difesa avversaria.
Cinciarini 5,5: il suo apporto è sempre importante nell’economia di Pesaro, ma in questo finale contro Sassari arriva stanco e sono tanti gli errori dettati forse da scarsa lucidità.
Stazzonelli n.e.
Mazzola 4,5: partita incolore del giocatore italiano che non riesce a mettersi mia in ritmo.
Totè 5,5: alti e bassi nella partita del lungo italiano di Pesaro che riesce a rendersi pericoloso solo a momenti alterni e mai in maniera troppo decisiva.
Mockevicius 5,5: il lungo si conferma un giocatore sempre concreto ma che non riesce mai davvero a dire la sua in questa sfida.
DINAMO SASSARI
Cappelletti 5,5: gioca intorno ai 16 minuti nei quali il suo apporto non è mai eccessivamente decisivo.
Treier n.e.
Tyree 8: letale è la parola che descrive al meglio una partita in cui offensivamente è stato un giocatore a cui possono essere attribuiti davvero pochi errori.
Kruslin 6: nei minuti passati sul parquet si conferma un giocatore concreto che gioca una partita senza sbavature.
Raspino n.e.
Gandini n.e.
Gentile 6: gioca meno di 20 minuti nei quali alterna momenti caratterizzati da buona intensità ad altri in cui commette errori.
Diop 6,5: nonostante un minutaggio non eccessivamente elevato la sua presenza in area è concreta e importante.
Gombauld 7: gioca un buona partita nella quale riesce a mettere in luce alcune delle sue qualità atletiche e la sua esplosività seppur con qualche errore.
McKinnie 5,5: lotta in campo e prova a dire la sua, i 5 rimbalzi ne sono la prova, ma non riesce mai ad essere concreto.
Jefferson 7,5: l’esterno di Sassari in questa sfida contro Pesaro si è dimostrato uno dei giocatori più importanti nello scacchiere di Bucchi; ha messo in luce il suo talento offensivo riuscendo sempre ad essere pericoloso e a dire la sua tranne che per qualche errore nei minuti finali di gara.
Charalampopoulos 7,5: è l’ex del match in questa partita tra Pesaro e Sassari e non trema mettendo a referto una doppia doppia da 12 punti e 12 rimbalzi che è la conferma del suo contributo all’intero del roster sardo.