Al PalaCarrara, nell’orario del pranzo domenicale, va in scena la sfida tra Estra Pistoia e Dinamo Sassari valevole per l’ottava giornata di Legabasket. I toscani cercano di riscattarsi dalla sconfitta contro Reggio Emilia di settimana scorsa, mentre i sardi vogliono una vittoria per dare continuità a quella arrivata contro Trento.
Il primo tempo del match, tuttavia, è firmato quasi esclusivamente Pistoia. La squadra di Brienza in attacco fa circolare bene il pallone, partendo dalle sapienti mani di Moore, e segna ben 7 triple su 15 tentativi. La Dinamo cerca di rispondere con qualche fiammata di Kruslin e Gentile, ma a fine secondo quarto sono i padroni di casa ad essere avanti: 42-34.
Al rientro dagli spogliatoi, la distanza tra le due squadre si accorcia. Per Sassari si attivano Whittaker e Gombauld, mentre Pistoia non riesce a dare continuità al bel gioco vistosi nei primi due quarti. Si arriva agli ultimi dieci minuti di gioco in quasi totale equilibrio, ed è nell’ultimo quarto che Pistoia fa valere il tasso di atletismo e fisicità superiore rispetto agli avversari. I toscani vanno forte a rimbalzo, chiudono le maglie in difesa e conquistano la vittoria. Risultato finale 68-63.
Estra Pistoia
Saccaggi 6.5: nonostante i pochi punti realizzati, si rende utile portando intensità e una buona difesa nei 22′ in campo.
Wheatle 7: punisce la difesa di Sassari con una tripla del tutto fuori equilibrio, simbolo di una serata per lui in generale positiva soprattutto in attacco.
Hawkins 6.5: inizia molto forte segnando 8 punti nel solo primo quarto, poi si spegne un po’ ma rimane fondamentale per la versatilità portata in campo.
Ogbeide 7.5: le mani non saranno quelle di un pianista, ma sotto le plance fa la voce grossa contro chiunque gli si pari davanti. Chiude con 9 punti e 10 rimbalzi, a tratti dominante.
Della Rosa ne
Moore 6.5: nel primo quarto non va a segno ma crea diversi cioccolatini per i compagni, poi fatica per tutta la gara e nel finale torna decisivo con un paio di giocate importanti.
Del Chiaro 6: lotta bene a rimbalzo conquistando due rimbalzi offensivi.
Varnado 8: MVP della partita, fa valere la sua taglia in post e segna in molto modi diversi. Chiude con 14 punti.
Willis 7: mortifero dall’arco con le sue 4 triple segnate, dà una mano importante anche sotto canestro prendendo 6 rimbalzi.
Dinamo Sassari
Whittaker 5.5: un’altra partita da luci e ombre, in cui mostra flash decisamente positivi in cabina di regia (alternandoli a palle perse) ma fatica ancora a trovare il canestro.
Tyree 6.5: dopo un inizio non positivo, si risveglia e tiene a galla Sassari fino a pochi secondi dal termine della partita.
Treier 5.5: difende forte sul pick’n’roll e segna una tripla, ma sotto canestro soffre moltissimo la taglia avversaria.
McKinnie 4.5: il pranzo gli è indigesto. Sbaglia quasi ogni cosa, tra palle perse e tiri non entrati.
Gombauld 6: va forte a rimbalzo e prova a dare battaglia ad Ogbeide, ma fatica un po’ di più a trovare il canestro nonostante un ottimo stint nel terzo quarto.
Cappelleti 6: dalla panchina porta difesa, ordine e anche qualche punto importante, pur non segnando dalla lunga distanza.
Kruslin 5.5: nel secondo quarto mette un paio di triple fondamentali per il 10-0 di parziale con cui Sassari si tiene in gioco, ma poi scompare.
Raspino sv
Gentile 5: il suo momento di carriera è fatto di alti e bassi. Dopo l’alto di settimana scorsa contro Trento, è arrivato il basso contro Pistoia.
Charalampopoulos 4.5: in post viene cercato poco, e da tre non trova quasi mai il fondo della retina. Chiude con un brutto 2/11 dal campo.
Gandini ne
Pisano ne