BLM Group arena sold out con tre vittorie in fila all’attivo ed è una Trento lanciatissima quella che affronta i bolognesi della Virtus Segafredo.
Il pubblico amico viene subito acceso fin dalla palla a due con un secco parziale di 12-0 fatto di transizioni e grandissima intensità difensiva. Bologna subisce molto le mani veloci degli uomini di Buscaglia faticando a trovare fluidità in regia e il meno undici a fine primo quarto (20-09) si rivela così quasi un affare per gli uomini di Sacripanti. La musica nel secondo quarto è la medesima con Baldi Rossi e compagni che inseguono e arrancano cercando di limitare i danni contro una Trento in piena fiducia, capace di trovare soluzioni con tutti gli effettivi pur tenendo seduto per gran parte del periodo un Marble fino a quel momento incontenibile. Il vantaggio per i padroni di casa arriva fino a 20 punti grazie ad una grande protezione del suo pitturato, mentre gli ospiti faticano ad arrivare al ferro sopratutto con i suoi lunghi e solo l’orgoglio degli emiliani impedisce un punteggio più severo, 41-26 a metà gara a favore dell’aquila. Sacripanti scuote i suoi negli spogliatoi che reagiscono prontamente piazzando 4 triple di fila e quando anche le maglie in difesa si chiudono la Dolomiti energia và totalmente in confusione perdendo quella sicurezza maturata nella prima parte di gara. Marble e Gomes provano ad aprire il campo con scarso successo, mentre Kevin Punter continua a metter in crisi la difesa trentina portando i suoi compagni ad uno svantaggio di soli 3 punti (52-49) a fine terzo quarto. Il numero zero porta subito in parità la partita ad inizio dell’ultimo periodo, ma Jovanovic risponde con 6 punti in fila iniziando così un quarto che si rivela combattutto e dove nessuno vuole fare un passo indietro. La lotta è serratissima e piena di contatti ma la Segafredo non riesce mai a mettere il naso avanti, così i liberi finali di capitan Forray chiudono una partita che i trentini portano a casa ancora una volta sul filo di lana.
Ed è proprio il capitano di Trento il primo a raggiungerci ai nostri microfoni:
Le partite purtroppo non sono mai facili, abbiamo iniziato la partita nel modo giusto con intensità poi il secondo tempo abbiamo faticato ad adeguarci alla loro zona ma siamo stati compatti e l’abbiamo portata a casa, sicuramente è stato determinante non innervosirci e non perdere la testa quando abbiamo subito la loro rimonta, dobbiamo continuare così con questo tipo di intensità difensiva che è la cosa fondamentale per vincere.
Non può che essere soddisfatto della partita e della sua prestazione l’MVP della gara Devyn Marble:
Abbiamo fatto una grande partita di grande intensità non era facile mantenere il vantaggio ottenuto nella prima parte di gara, loro hanno difeso molto bene ma noi siamo stati più bravi a mantenere la nostra fluidità in attacco anche dopo la loro rimonta, per me è stato un inizio di stagione non facile perché venivo da un anno di inattività, un po’ alla volta sto riprendendo la mia forma ideale e sto tornando a giocare come so.
Per la Segafredo Bologna abbiamo intervistato un ex molto amato qui a Trento, Filippo Baldi Rossi:
La partita è stata tutta all’insegna dell’inseguimento e la colpa non può essere che nostra perché abbiamo approcciato male l’inizio di partita, dobbiamo comunque dirci bravi perché tra il terzo e l’ultimo quarto siamo stati intensi e bravi a compiere una rimonta non facile, poi nel finale quando la partita è diventata molto fisica qualcosa ci è mancato sia a livello di energia che a livello di scelte in attacco. Per quanto riguarda le prossime gare noi continueremo ad avere fiducia nel nostro gioco anche perché recupereremo tre giocatori importanti,possiamo ancora agguantare la qualificazione per la coppa Italia!