Allo Starhotels di Milano in piazza Fontana è il turno delle presentazioni di Poythress e Kamagate. A introdurre i due ecco il GM Stavropoulos: “Grazie a loro aumentiamo la Ppofondità e l’atletismo”.
Parlando tra le altre cose anche dei Play-In di EuroLeague (“Questa decisione è stata presa dal board, perché crediamo su 18 squadre per dare a più squadre la possibilità di lottare per entrare ai playoff”), sul ritorno dei nazionali (“I giocatori che aspettiamo dal Mondiale dovrebbero arrivare domenica sera, avranno una settimana di riposo poi rientreranno con un programma specifico, non saranno ad comunque ad Atene”) e su Billy Baron (“Sta continuando il suo percorso di inserimento, vi terremo informati sulle sue condizioni”), Stavropoulos ha lasciato poi parola ai nuovi arrivati. Ecco gli estratti più interessanti delle loro dichiarazioni.
Alex POYTHRESS
“Sono contento di essere in un club storico come Milano e di competere per vincere più trofei possibili. Baron ovviamente mi ha detto grandi cose sul club, è stato facile sceglierlo: l’Olimpia era la migliore possibilità di competere ad alto livello e potere vincere un Eurolega prima di ritirarmi.
Per ora sono qui con la mia fidanzata, Baron ci ha consigliato qualche ristorante, stiamo a casa e cuciniamo ma la prima impressione della città è super positiva. Sono contento di essere in competizione, poi sarà coach Messina a fare le scelte: queste sfide mi motivano. Occorre lavorare duro sin dal primo giorno, ci vuole anche fortuna per la salute fisica e mentalmente non avere alti e bassi.
Ho ritrovato lo stesso Kevin (Pangos, ndr) che conoscevo allo Zenit, un leader nato e un allenatore in campo”.
Ismaël KAMAGATE
“Sono contento di essere in questa squadra perché gioco insieme a tanti campioni da cui imparare tutti i giorni, con un grande allenatore. Per questo ho scelto Milano per la mia crescita. Milano è una bella città, ma piace anche stare a casa e giocare alla playstation. Sono giovane, provo ad imparare tutti i giorni, Kyle (Hines, ndr) mi insegna come stare bene in campo, specialmente in difesa.”