L’Italia tornerà in campo solamente a febbraio, per l’avvio delle qualificazioni ad Eurobasket 2021 (a cui gli azzurri sono comunque già qualificati), ma a novembre si tornerà a parlare di Nazionale. Non sono state ancora ufficializzate le date, ma nella settimana tra il 25 novembre e l’1 dicembre è atteso il sorteggio dei gironi del preolimpico, tramite cui si qualificheranno le ultime quattro squadre a Tokyo 2020.
Preolimpico 2020 | Sorteggio e sedi
Entro la prima parte di ottobre le federazioni dovranno manifestare la manifestazione di interesse per ospitare un torneo del preolimpico, il cui costo è di 2,3 milioni di franchi svizzeri (circa 2,1 milioni di euro). Non ci sono ancora ufficialità, ma si parla di Lituania, Slovenia e Russia tra le candidate. Poi ci saranno sicuramente anche nazioni di altri continenti, tra le ipotesi più accreditate ci sono Canada e Brasile.
Il prossimo 15 novembre (questa è l’unica data ufficiale) ci sarà il comitato esecutivo della Fiba e, in quell’occasione, verranno decise ed annunciate le quattro sedi, che potrebbero essere solamente in due continenti (Europa e America). Poi, come dicevamo, a fine novembre è atteso il sorteggio, in cui tutte le squadre, tra cui ovviamente l’Italia, conosceranno quali avversarie dovranno battere per andare a Tokyo 2020.
Preolimpico 2020 | Le date e la formula
Il preolimpico 2020 si disputerà dal 23 al 28 giugno e determinerà le ultime quattro qualificate a Tokyo 2020. Le 24 squadre saranno divise in quattro tornei da sei squadre e, in ogni torneo, ci saranno due gironi da tre squadre, in cui le prime due di ogni raggruppamento si qualificheranno per le semifinali. Solo le vincenti della finale andranno alle Olimpiadi.
Preolimpico 2020 | Le 24 squadre qualificate
Sono già definite, invece, le 24 squadre qualificate al preolimpico 2020. Sedici sono arrivate dal Mondiale 2019: Lituania, Italia, Grecia, Russia, Brasile, Venezuela, Porto Rico, Rep. Dominicana, Germania, Nuova Zelanda, Tunisia, Canada, Turchia, Serbia, Polonia e Rep. Ceca.
Tramite il ranking Fiba, invece, si sono aggiunte Angola, Senegal, Messico, Uruguay, Croazia, Slovenia, Cina e Corea del Sud. Un cammino tortuoso, dunque, per gli azzurri.