La pausa per le finestre di qualificazioni ai Mondiali sta per finire e la Nazionale italiana di Gianmarco Pozzecco può ritenersi sicuramente soddisfatta. Nelle ultime due partite, contro Ucraina e Spagna, sono arrivate due belle vittorie con segnali interessanti da parte di vari giocatori. Uno di questi, senza dubbio, è Guglielmo Caruso. Il centro italiano ha mostrato una crescita enorme in questi mesi di campionato con Varese, confermando le buone prestazioni anche in Nazionale. Proviamo, allora, a conoscere meglio il nostro Willy e a capire dove potrebbe arrivare la sua carriera in futuro.
Guglielmo Caruso è nato a Napoli nel 1999. Cresciuto nelle giovanili del Moncalieri Basket, nel 2018 si è trasferito in America per tentare l’esperienza NCAA. Destinazione scelta? La Silicon Valley, pre la precisione l’Università di Santa Clara. Con i Broncos Caruso ha collezionato 68 presenze in tre anni, facendo registrare 8.1 punti e 4.4 rimbalzi di media. Nell’estate del 2021 è l’Openjobmetis Varese a decidere di riportarlo in Italia, principalmente come backup di John Egbunu (almeno nei piani originali). Nonostante i pochi minuti di gioco nella prima parte di stagione, Caruso guadagna molto più spazio negli ultimi due mesi di campionato mostrando giocate interessanti. Da qui, il suo ruolo ancora maggiore nella Varese di Matt Brase in questa stagione.
La crescita nel rendimento di Guglielmo Caruso rispetto all’anno scorso è evidente in ogni voce statistica. Il suo profilo si sposa molto bene con il sistema di gioco messo in piedi da Brase e, ogni volta che è sceso in campo, il lungo italiano ha ripagato la fiducia riposta in lui dal coach. I numeri di Caruso sono migliorati praticamente in tutto, come la tabella sottostante evidenzia.
