Imapatto previsto al Panathinaikos
Ergin Ataman, e chi si era messo sulle sue tracce prima di lui (le ultime dichiarazioni di Scariolo fanno riflettere in merito…), cercava un giocatore capace di far saltare il banco, in particolare in situazioni in cui la propria squadra si trova ad attaccare la zona. Da questo punto di vista, Kyle Guy rappresenta quanto di più vicino a Jaycee Carroll si sia visto in Liga ACB e nel basket europeo da quando l’ex Real Madrid ha appeso gli scarpini al chiodo.
Ciò che risulta evidente è che non sarà la guardia titolare, bensì un microonde dalla panchina che il coach due volte vincitore dell’Eurolega tirerà fuori dal cilindro al momento giusto: la rotazione dei Greens coinvolge altri elementi come l’ex Milano Jerian Grant, Luca Vildoza e Kostas Sloukas, tra gli altri, ognuno con specifiche e punti di forza massimizzabili in momenti e contesti di partita differenti.
Rispetto all’annata passata alla Joventut, quindi, l’ex Miami Heat dovrà adattarsi ad un minutaggio inferiore in cui mettere sul parquet le proprie qualità senza potersi permettere pause che pure ha avuto durante la stagione, anche per partite intere.