Abbiamo raccolto le dichiarazione nella zona mista dei protagonisti, dopo la vittoria della Leonessa Brescia sull’Olimpia Milano in gara uno dei playoffs.
Michele Vitali:
Abbiamo giocato bene di squadra e vinto una partita importante. Non era scontato, abbiamo approcciato con grande intensità e siamo rimasti concentrati quando loro sono ritornati a contatto sul finire del terzo quarto con forza giocando la nostra pallacanestro fino alla fine. Siamo stati bravi e adesso abbiamo la necessità di recuperare le energie in vista di gara due.
Non è stato facile riazzerare tutto quando gli arbitri hanno rimesso sul cronometro i due secondi finali e dopo che praticamente avevamo già festeggiato la vittoria. Abbiamo provato a concedergli il tiro più difficile possibile, sapendo che doveva essere una tripla ed è andata bene. Ora ci godiamo la vittoria in attesa di gara due.
Andrea Diana:
Sono molto contento della nostra mentalità perchè ci vuole quella per vincere una partita così. Siamo stati molto coesi e compatti sui due lati del campo e questa è la nostra forza dall’inizio dell’anno, avendo ognuno il massimo rispetto dell’altro e giocando tutti insieme con un unico obiettivo. Michele ha giocato una partita notevole e noi siamo stati bravi a cavalcare i giocatori più in ritmo, cercandolo spesso nei nostri attacchi quando è risultato essere l’uomo più caldo. Ha fatto un ottimo lavoro lui e lo hanno fatto anche i compagni nel pescarlo con continuità.
Verso gara due non ci sono grosse motivazioni da dare perchè si giocano i playoffs, siamo in una semifinale scudetto e la fatica quindi non si sente, o perlomeno si sente meno. Faremo il massimo per recuperare le energie necessarie e farci trovare pronti”.
Brian Sacchetti:
Indubbiamente il risultato dimostra che abbiamo fatto una buona partita pur avendo avuto alti e bassi. Ovviamente sono stati di più gli alti visto come è andata, perchè siamo stati bravi a reagire essendo cinici quando sono rientrati in partita, battendo degli avversari che non puoi mai considerare vinti se non quando ci sono quattro zeri sul cronometro.
La zona matchup è una nostra arma da tutto l’anno e questa sera l’abbiamo usata per un lungo periodo della partita. Siamo stati bravi a metterla in pratica in modo preciso e sicuramente è stata una delle chiavi della vittoria.
Dairis Bertans:
La chiave della nostra sconfitta è stato un primo tempo difensivamente non all’altezza dove abbiamo concesso loro più di quaranta punti con sguardi aperti a canestro. Non possiamo permetterci di non essere intensi in difesa e lasciar prendere questa fiducia a una squadra che magari non è abituata a segnare tanti punti in poco tempo. Sicuramente la zona che hanno messo in campo questa sera ci ha creato difficoltà sulla nostra circolazione, ma ora abbiamo due giorni per studiare i video e trovare le necessarie contromisure verso gara due che dovremo giocare con la stessa intensità della fine del terzo quarto per poterli mettere in difficoltà.