L’Italia di Gianmarco Pozzecco vince anche l’ultima partita in preparazione al Mondiale contro la Nuova Zelanda, aggiudicandosi la Solidarity Cup di Shenzhen e arrivando a sette vittorie su sette nelle amichevoli. Gli Azzurri per 34 minuti si lasciano cogliere impreparati dai neozelandesi, più cinici e con una mira dall’arco a tratti infallibile, ma nel finale di ultimo quarto si rianimano e riescono ad agguantare la vittoria. Tra i migliori per gli Azzurri Matteo Spagnolo e un Pippo Ricci apparso molto in forma in questa due giorni cinese. Risultato finale 88-81, di seguito le pagelle.
Nuova Zelanda
Te Rangi 7.5: è il miglior realizzatore dei suoi, sfrutta bene il proprio fisico nel duello contro il proprio difensore e colpisce anche dall’arco.
Le’Afa 7: perde qualche pallone di troppo soprattutto nei suoi primi minuti in campo, poi inizia a colpire dall’arco e sembra inarrestabile.
Delany 6.5: gioca una partita di sostanza, facendo un po’ tutto in campo. Fa girare bene il pallone, gioca in più ruoli e segna anche lui un paio di triple.
Britt 5.5: viene messo in campo per dare un po’ d’ordine alla manovra in una fase abbastanza caotica del match.
Ili 6.5: è il regista designato della squadra, bravo ad accelerare e rallentare nei momenti giusti.
Wetzell 6+: fa intravedere qualche buon movimento in post, ottimo utilizzo del piede perno.
Cameron 6.5: mostra dei lampi di talento interessanti, giocatore temibile in uno contro uno.
Smith-Milner 6: sotto canestro non è facile emergere contro i difensori avversari, estraniato dalla gara quando Pozzecco inizia ad usare Diouf.
Ngatai 5.5: non si fa notare particolarmente, se non per una buona presenza fisica in difesa.
Harris sv:
Brown 6: segna un paio di triple praticamente uguali dall’angolo.
Timmins ne:
Fotu 5.5: nonostante sia il giocatore con più esperienza ad alto livello dei suoi, appare abbastanza fuori dal gioco.
Italia
Spissu 6: alcune volte prova ad accelerare un po’ troppo e perde qualche pallone, per il resto ordinaria amministrazione.
Datome 6.5: esattamente come ieri, in uscita dalla panchina è fonte preziosa di qualche canestro di esperienza nei momenti salienti.
Diouf 6.5: alterna qualche buona giocata a errori banali, ma la sua presenza sotto canestro è sicuramente positiva e mette in difficoltà gli avversari.
Fontecchio 5.5: giornata decisamente meno a fuoco rispetto alla partita con il Brasile, non riesce a trovare le sue solite soluzioni.
Tonut 7: altra ottima prestazione del giocatore Olimpia, che nel finale è decisivo con i suoi canestri.
Melli 6+: va incontro a qualche problema di falli ma nel finale la sua difesa guida i compagni a chiudere la partita.
Pajola 6.5: prova a tenere a bada gli esterni avversari, tarantolati da oltre l’arco, portando molta intensità in campo.
Polonara 5.5: sparacchia da dietro l’arco e in generale trova meno spazio nei suoi movimenti lontano dalla palla.
Procida sv
Ricci 7: stesso discorso fatto per Tonut, anche lui è fondamentale con la sua presenza e i suoi canestri soprattutto nei momenti senza Melli in campo. La solidità fatta giocatore.
Severini 6: colpisce dall’arco con una tripla, poi prova una soluzione dal midrange un po’ affrettata e non vede più il campo.
Spagnolo 7.5: è lui che guida il secondo quintetto dell’Italia, e in generale chiude la partita come miglior realizzatore italiano. In queste vesti da slasher sembra un giocatore nuovo, costantemente aggressivo alla ricerca del ferro, e oggi segna anche un paio di triple.