L’Italia è tosta e c’è. Dopo aver vinto con buon piglio contro la Georgia, va a vincere (87-84) anche sul campo della Spagna al supplementare. Agli iberici mancava Lorenzo Brown e non è un’assenza che si può regalare, però la partita è stata vera, seppur non bellissima. Dove Spissu, Gallinari e Tonut sono gli uomini decisivi, con i canestri chiave nell’overtime, quando gli azzurri prendono in mano il match, dopo la tripla di Llull per mandare tutto ai cinque minuti di prolungamento. Gli uomini di Pozzecco hanno sempre risposto colpo su colpo, nonostante percentuali scarse dall’arco nel primo tempo, dopo un avvio strepitoso. La difesa è stata una costante, pur con un po’ di sofferenza contro il talento di Willie Hernangomez e Abrines.
Gli azzurri partono fortissimo, sulle ali di un carico Melli, e scappano sul 10-1, dopo 4 minuti. La difesa c’è, gli uomini di Scariolo fanno molta fatica, però la mano dall’arco italiana è freddissima e gli avversari si avvicinano, sfruttando le giocate di Rudy e Willie Hernangomez. C’è anche un po’ di nervosismo, complice una terna arbitrale un po’ casalinga, che porta ai tecnici a Pozzecco e Melli (poi toccherà anche a Ricci). Abrines porta avanti i suoi per la prima volta al 18’ ed è sempre Willie ad essere protagonista ad inizio ripresa, quando fa scappare i suoi sul +9 (48-39 al 26’). L’Italia non molla, resta dura in difesa, trova finalmente qualche tripla e ritorna sotto, a -1 (58-57) a 5’ dalla fine. Per la doppia volata finale, dove gli azzurri vincono al supplementare e vanno col sorriso in Portorico.
Spagna-Italia: le pagelle del match
Spissu 6.5 – Qualche iniziativa in più, rispetto alla gara di due giorni fa a Trento. Poi nel quarto periodo e nel supplementare è fondamentale.
Mannion 6 – Poco preciso al tiro, pur crescendo, come era successo contro la Georgia, nel secondo tempo.
Abass 5.5 – Non trova particolare feeling con la partita.
Tonut 6.5 – Tre quarti di maggiore difficoltà, anche poco cercato dai compagni, sale di tono moltissimo nel quarto periodo e nel supplementare, dove è decisivo.
Gallinari 7 – Un po’ meno coinvolto, anche perché la difesa spagnola è di un’altra pasta rispetto a quella georgiana. Poi nel supplementare sale in cattedra e guida gli azzurri al successo.
Melli 6.5 – Un inizio strepitoso, tra triple e stoppate, poi deve fare a ‘sportellate’ con i lunghi spagnoli. Espulso nel supplementare per doppio tecnico.
Ricci 6 – Lotta a rimbalzo, però c’è qualche errore di troppo tra tiri e palle perse. Nel supplementare lotta contro i lunghi spagnoli.
Bortolani ne
Caruso sv – Un paio di minuti, dove paga la differenza di fisico ed esperienza con Hernangomez.
Polonara 6 – Meno preciso al tiro, rispetto a Trento, però c’è un gran lavoro a rimbalzo.
Pajola 7 – Prosegue ad essere un giocatore forse imprescindibile per alzare il ritmo in difesa. Freddo dalla lunetta nel finale.
Petrucelli 6.5 – Uno dei più precisi al tiro, trovando fiducia, dopo le difficoltà di due giorni fa.