Con il martedì la settimana entra nel vivo aprendo le porte alle coppe europee e nell’uscita di oggi di Starting Five trattiamo come sempre le cinque notizie più importanti dal mondo del basket italiano e mondiale con il classico bonus dalla Chat Premium di Backdoor Podcast che vi arriva come sempre dagli addetti ai lavori.
Real: occhi su Sloukas e Thompson
Fatto il giro di boa di metà stagione, si comincia già a guardare alla prossima dal punto di vista del mercato e una big come il Real ha già cominciato a fare i compiti. Come riportato da Encestando, i blancos stanno valutando i profili di Darius Thompson del Baskonia, ma anche di Kostas Sloukas, sebbene in realtà per il greco ci sia già sul tavolo un’offerta di rinnovo da parte dell’Olympiacos. Questo apre scenari anche per le guardie attualmente presenti a roster come Williams-Goss e Rodriguez.
Rissa Lessort-Petrusev, la Stella Rossa tuona
Non è ormai una novità che quando ci sia il derby di Belgrado tra Stella Rossa e Partizan il clima non sia sereno. Anche questa volta non ha fatto eccezione, perchè a partita finita sono venuti alle mani Mathias Lessort, reo di avere innescato il tutto, e Filip Petrusev. Nel post partita Obradovic si è scusato con l’avversario per il comportamento del suo giocatore, ma la Stella Rossa non ha digerito l’accaduto chiedendo addirittura la sospensione del giocatore per tutta la stagione, perchè secondo il team ci sarebbe stato un pugno, non una spinta. Vedremo come finirà l’ennesimo capito di una storia che, più di un derby, sembra una guerriglia fatta di singole battaglie.
Glickman e Dubai
Ne abbiamo parlato la scorsa settimana nel podcast di Orazio Cauchi e potete trovare un estratto sul tema sul nostro profilo Instagram.
Oggi Glickmann ha rilasciato un’intervista a Walla Sport dove specifica:
Non ci sarà una squadra di Dubai nella prossima stagione. Parliamo di almeno due anni, ma è una cosa da valutare bene, perchè arrivare a Dubai significa fare quattro ore di volo da Tel Aviv e sette dal resto d’Europa. Vogliamo che il basket cresca un pò in quelle zone, perchè logisiticamente non è semplice.
Inoltre ha chiuso con una postilla sulle squadre russe e un eventuale reintegro.
Il CSKA è uno stakeholder, ma non si può parlare di rientro delle squadre in Eurolega, finchè la guerra non sarà finita.