Primo appuntamento settimanale con Starting Five, la rubrica nella quale riportiamo le cinque notizie di giornata provenienti dal mondo della palla a spicchi. Per essere sempre aggiornati ricordiamo di iscriversi alla nostra chat premium. Qui il link per entrare a farne parte, anche in maniera gratuita con l’utilizzo di Amazon Prime.
Darius for money
Darius Thompson potrebbe arrivare in Italia. Milano o Bologna, s’intende. Così riporta George Zakkas sul playmaker protagonista di una straordinaria annata con il Baskonia tanto da essere eletto miglior playmaker di ACB. L’ex Brindisi diventa ancora più appetibile per il passaporto italiano (potrebbe diventare l’asso nella manica del Poz ai Mondiali per l’Italbasket). Il problema è economico. Per liberare Thompson dal Baskonia bisogna pagare un buyout di 550.000 euro.
Paperon Tavares
Walter Tavares ha il contratto con il Real Madrid in scadenza nel 2024. Per estenderlo, secondo Sport.es, il centro capoverdiano chiede 3.5 milioni di euro lordi. Senza sconto alcuno. Il presidente Florentino Perez avrebbe dato l’ok per scavallare la cifra-monstre pur di non perdere il 31enne centro capoverdiano.
Diop for Senegal
In una intervista rilasciata a Walter Fuochi di Repubblica, Ousmane Diop ha negato la possibilità di giocare in futuro con l’Italbasket nonostante il passaporto in arrivo. Il centro di Sassari, premiato come giocatore più migliorato della LBA, sta ancora aspettando una chiamata dal suo Senegal. “Mi sento senegalese e aspetto una chiamata da là. Credo sia giusto così e voglio dirlo con chiarezza, una volta di più, e per sempre, perché penso di dovere a tutti questa verità”. Dopo Banchero, dunque, niente Diop per Petrucci, che colleziona così in chiave l’Italbasket un fragoroso 0/2. Andrà meglio con Darius Thompson?