La Virtus Bologna vince la Supercoppa 2021 con Pajola eJaiteh assoluti protagonisti di una sfida molto fisica vinta 90-84.
Bologna inizia meglio con la palla sotto a Jaiteh mentre Milano pasticcia tanto in gestione cercando troppo l’isolamento. Nel terzo quarto c’è la fuga bianconera con un grandissimo Pajola e solo il Chacho tiene aperte possibilità biancorosse.
Shavon Shields ha i colpi per riaprire ma si stampano sul ferro e la Virtus festeggia il primo trofeo stagionale. Le pagelle
OLIMPIA MILANO
Malcolm Delaney 4: pasticcia non fa girare la squadra. Spesso chiama dei giochi che non riescono e in difesa non c’è. Male.
Shavon Shields 6: sufficienza raggiunta con i punti nel 4/4 ma il primo tempo è davvero agghiacciante. Una quantità di forzature e isolamenti non da lui.
Luigi Datome 4: inizia in quintetto ma non sembra in grado di tenere il campo conto la V.
Nicolò Melli 6: lotta difensivamente va anche in doppia doppia ma non riesce a incidere nel momento del bisogno.
Kyle Hines 5,5: raffica difensiva che tiene in piedi Milano ma il suo primo tempo è stato inquietante.
Sergio Rodriguez 6,5: brutto primo tempo poi si riscatta a suon di triple e assist. Hero Chacho non fa vincere però.
Devon Hall 7 il migliore di Milano. Difesa punti e letture offensive. Giocatore da seguire.
Riccardo Moraschini 5: non giudicabile, non è in condizione.
Davide Alviti SV solo due minuti in campo.
Dinos Mitoglou 5,5: ha tutto per spaccare ma alle volte si perde vicino al ferro. Diciamo che non viene molto tutelato essendo enorme.
Paul Biligha SV
Gianpaolo Ricci 5: ex mai in partita e si becca anche i fischi. Non trova i suoi tiri.
VIRTUS BOLOGNA
Marco Belinelli 6: trova le sue giocate classiche.
Milos Teodosic 7: chirurgico a mettere in ritmo i compagni e piazza i colpi pesanti dall’arco. Silenzioso.
Kevin Hervey 6: altra partita solida fisicamente anche se meno incisiva a livello statistico. Si conferma un top player.
Alessandro Pajola 8: ha letteralmente dominato il gioco con il 100% dal campo e 7 assist. Ormai dominante.
Michele Ruzzier SV
Amar Alibegovic 7: quando vede Milano perde la testa e segna qualsiasi cosa. Ormai non è più una coincidenza. Fondamentale.
Awudu Abass 6: mette a segno un poster surreale e poi lotta come suo solito. Fa le cose giuste al momento giusto.
Amedeo Tessitori 6: 11 minuti in campo senza incidere ma sufficienza meritata anche per lui.
Mouhammadou Jaithe 8: incontenibile vicino al ferro, micidiale col suo gancio e poi segna anche dalla media. Fermarlo non sembrava possibile.
Ty-Shon Alexander 6: si sblocca un po’ in attacco ma è ancora in fase di ambientamento e si vede.
Kyle Weems 6,5: dieci punti fatti solidamente, sempre importante nei momenti chiave. Sottovalutato.