SuperCoppa: la finale va alla Virtus contro Sassari, le pagelle

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SuperCoppa

E’ tempo di finale per una SuperCoppa che, nel bene e nel male, ci ha dato diverse indicazioni riguardo le 4 squadre partecipanti. In semifinale l’hanno spuntata Bologna e Sassari e saranno quindi Scariolo e Bucchi a sedersi sulle panchine bresciane per la finale del primo trofeo della stagione.

Il primo tempo è fatto di strappi, difese non eccelse e pick n’ roll centrali. Tra le fila della Virtus si trova un protagonista diverso rispetto a ieri in Bako, mentre Ojeleye è un po’ sottotono. Per Sassari spiccano invece Bendzius e Diop, mentre Kruslin fa il lavoro sporco. Nel secondo quarto l’attacco della Virtus si addormenta un po’ e viene tenuto in vita da un super Cordinier ed una Sassari che forse spreca un po’. Si va al riposo sul 49-43 per Sassari.

Anche il secondo si apre nel nome di Sassari, Onuaku domina completamente per alcuni minuti, fruttando benissimo roll e pop, mentre Pajola fatica e commette diversi falli. Ojeleye nel mentre riesce a trovare ritmo dalla lunga. Nella seconda parte del terzo quarto vediamo una serie di possessi non proprio brillanti, che fermano il punteggio e ci regalano brutti minuti di basket. L’ultimo quarto continua quanto visto nei 30 minuti precedenti. Sassari sembra sempre avere il pallino del gioco, con una Virtus che insegue, non solo nel punteggio. Nel finale tuttavia la Virtus fa la voce grossa, soprattutto attraverso Pajola. Vince la Virtus 72-69.

VIRTUS BOLOGNA

Pajola 6,5: è un Pajola controllato, che sa il valore offensivo dei suoi compagni e gestisce le cose come un ottimo regista, col passare del tempo commette qualche fallo e perde un po’ di ritmo, così come tutta la Virtus. Il lavoro difensivo tuttavia non manca mai. Nel finale si galvanizza e tira fuori delle ottima giocate.

Lundberg 5: non è protagonista ma dialoga bene con i suoi compagni. Dal secondo quarto in poi è impalpabile, soprattutto in quanto a creazione, tanti tiri allo scadere che non entrano.

Mickey 7: i primi 4 punti sono tutti suoi. In generale conferma il suo ruolo centrale in questa Virtus, nel terzo quarto diventa totalmente protagonista. Chiude con 13 punti e 6 rimbalzi.

Weems 5,5: sembra voler far dimenticare la prestazione di ieri, poi si perde nelle maglie della partita.

Ojeleye 6: non è in ritmo, sbaglia anche tiri facili, a differenza di ieri sera. Trova un po’ di ritmo dalla lunga. In generale però 9 punti e 4 rimbalzi.

Mannion 5: sembra ancora un po’ fuori dalle rotazioni virtussine, anche se la condizione è sicuramente migliore rispetto allo scorso anno. Tanti tiri sbagliati. Tenta di trovare ritmo attraverso i passaggi nel terzo quarto ma non gli riesce neanche questo.

Belinelli 5: avrebbe bisogno di un’estate in più per rientrare in forma. I 12 punti sono solo fumo negli occhi.

Bako 6,5: entra ed è subito positivissimo sotto le plance, a fine primo quarto si guadagna ben due giochi da 3 punti in pochissimi secondi grazie al suo dominio. 10+7 per lui.

Ruzzier n.e.

Menalo n.e.

Camara s.v.: sembra ancora un po’ spaesato a questo livello, diamogli tempo.

Cordinier 6: è forse quello più in forma tra le fila della Virtus. Nel secondo quarto si occupa di tenere attivo un attacco virtussino un po’ addormentato.

BANCO DI SARDEGNA SASSARI

Jones 5: primo quarto da rivedere, ma nel secondo parziale trova ritmo. Forse ha bisogno di entrare meglio nel gioco di Bucchi.

Robinson 5: leggermente sottotono, soprattutto in difesa. Anche offensivamente non trova particolare continuità e il suo ruolo è molto limitato.

Dowe 5,5: presente a fasi alterne, in generale sicuramente non un protagonista della partita ma ha dimostrato sprazzi interessanti.

Kruslin 6,5: nei primi minuti è il protagonista silente. In generale gioca un’ottima partita su entrambi i lati del campo anche non prendendosi le luci della ribalta. 3 punti, 4 rimbalzi, 2 rubate e 4 assist.

Bendzius 6,5: ha acquistato un peso specifico importante in questa Sassari. Trova diversi tagli che gli permettono di arrivare fino in fondo. Col corso della partita forse si perde un po’ in favore di altri protagoniti, anche se in generale gioca una buonissima partita. Chiude con 15 punti e 7 rimbalzi.

Gentile 6: porta ordine ed idee all’attacco sassarese. Si muove velocissimo tra le file della difesa virtussina.

Diop 6: entra, fa tutti i movimenti bene, ma non trova la realizzazione. Molto bene anche in difesa.

Onuaku 7: subito due brutte difese, ma sembrano essere solo un malinteso dei primi secondi. E’ sicuramente il perno dell’attacco sassarese. E’ molto presente in attacco nei primi minuti del secondo quarto. Forse soffre anche un po’ le due partite in due giorni, ma con i pick n’ roll fa malissimo alla Virtus, anche ad un ritmo contenuto. Bravissimo anche a passarla. 18 punti, 9 rimbalzi e 2 stoppate.

Raspino s.v.

Gandini s.v.

Thomas Marzioni
D-Rose mi ha incantato da bambino, tanto che non capisco come siamo arrivati a Boylen. Tifoso Brindisi da quando ho incominciato a guardare il basket italiano, perché non mi piace troppo vincere la Coppa Italia.

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