Top&Flop LBA: i centri la fanno da padrone

158
LBA
Credits Ipa Agency

Con l’avvio della nuova stagione di LBA, avviamo una nuova rubrica che va a scovare i migliori e i peggiori della giornata. Per essere il più oggettivi possibili, ci baseremo su valutazione e minuti giocati.

Siete pronti per scoprire il miglior quintetto e il peggior quintetto del primo turno di LBA? Non vi resta che proseguire la lettura!

LBA:  top di giornata

  1. Ismael Kamagate (Tortona, valutazione 40): il francese di proprietà dell’Olimpia Milano ha messo in campo la sua miglior prestazione in carriera in LBA. Che fosse un giocatore fenomenale, ce ne eravamo accorti già ai tempi di Parigi, ma questa potrebbe essere la stagione della sua definitiva consacrazione. 23 punti in appena 25 minuti con un solo errore al tiro, 9 rimbalzi, 4 stoppare e 8 falli subiti.
  2. Mfiondu Kabengele (Venezia, valutazione 40): il canadese è stato l’unico in maglia Venezia a crederci davvero, sfoderando una prestazione clamorosa. Purtroppo il suo losing effort resterà nella storia, ma non porta punti in classifica. 17 punti, 21 rimbalzi di cui 9 offensivi, 2 stoppate e 9 falli subiti.
  3. Miro Bilan (Brescia, valutazione 37): anche a 36 anni il croato continua ad essere tremendamente efficace. Una prestazione la sua da mostrare ai giovani centri nelle nostre squadre giovanili. Inizia a mancare la componente fisica? Bene, ci pensa l’intelligenza cestistica a fare la differenza: 25 punti, 12 rimbalzi e 6 assist con 12/18 al tiro. Che altro aggiungere?
  4. Nicolò Mannion (Varese, valutazione 37): il Red Mamba ha ripreso da dove aveva lasciato, facendo impazzire la difesa bresciana. Purtroppo, non ha trovato buone percentuali da oltre l’arco, ma i 31 punti in 32 minuti con 5 assist, 4 perse e 12 falli subiti testimoniano tutta la sua importanza per coach Mandole.
  5. Paulius Sorokas (Scafati, valutazione 33: come sempre è mister utilità, dove lo metti lui rende ed è tremendamente efficace. 22 punti con soli due errori dal campo, 5 rimbalzi, 3 assist e 5 falli subiti

Flop di giornata

  1. Davide Alviti (Varese, valutazione -5): passato a Varese per avere ancora più spazio a disposizione, stecca la prima stagionale. 2 punti con 0/6 da oltre l’arco che affossa il suo morale e quello della squadra. C’è tempo per rifarsi.
  2. Justin Gray (Varese, valutazione -3): 0 punti in 20 minuti per l’americano di Varese. Quello che più fa specie sono solo i due tiri presi dal campo, veramente troppo poco per poter essere d’aiuto alla squadra. Deve essere coinvolto di più.
  3. Jordan Parks (Venezia, valutazione -3): dopo la fine della passata stagione, in cui aveva dato prova di essere tornato il Parks ammirato a Napoli, questo avvio di stagione lo vede con le ruote a terra. 2 punti con 1/6 al tiro sono numeri cui non siamo abituati a vedere da lui.
  4. Jarrod Uthoff (Trieste, valutazione -2): vero, giocare conto i lunghi di Milano non è certo una passeggiata di salute. Se ci aggiungiamo i suoi acciacchi fisici, normale vederlo tra i peggiori di Trieste. Però lo zero alla voce punti con 7 errori al tiro parlano di un giocatore che ci ha provato, senza però riuscirci.
  5. Nenad Dimitrijevic (Olimpia Milano, valutazione 1): dopo la Supercoppa, Milano e coach Messina si aspettavano una conferma da Neno. Conferma  che, purtroppo, non è arrivata. Con la sua brutta prova, anche la squadra non ha saputo reagire. 2 punti, 7 assist ma 1/7 al tiro. Molto male.
Stefano Sanaldi
Quello con la palla a spicchi è stato amore a prima vista. Una volta appese le scarpe al chiodo, ho deciso di allenare le nuove generazioni per rimanere in questo fantastico mondo. E poter scrivere di pallacanestro è un piacere e un onore.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui