Tortona batte Sassari e aggancia l’ottavo posto, le pagelle

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La ventesima giornata si apre con la quarta vittoria in fila per la Bertram Tortona di coach De Raffaele a cui basta un buon terzo quarto per sbarazzarsi di Sassari e chiudere al meglio prima della pausa.

Dopo un primo tempo sul filo dell’equilibrio Ross e Baldasso propiziano il parziale dei piemontesi che arrivano a toccare anche il +21 per arrivare alla sirena finale sul 79-62 (qui il tabellino).

Bertram Derthona Tortona

Zerini 6,5: mette come sempre il suo mattone in difesa e a rimbalzo.

Ross 8: protagonista nel parziale del secondo, serve bene anche i compagni. Prova da leader.

Dowe 6: le percentuali al tiro non sono dalla sua parte. Non brilla.

Candi ne

Tavernelli ne

Strautins 7: atletismo e intensità a servizio della squadra, mentre al tiro punisce con freddezza.

Baldasso 7,5: continua il suo periodo stellare al tiro dalla lunga distanza.

Kamagate sv: solo 7 minuti in campo.

Severini 7: anche lui punisce dall’arco le sbavature difensive della Dinamo.

Obasohan 7: prestazione fondamentale per l’allungo di Tortona, anche se le cifre non lo danno a vedere. In difesa è in serata “cagnaccio” visto che nessuno riesce a superarlo.

Weems 7,5: chirurgico al tiro.

Radosevic 8: trova anche lui una serata di grazia.

Banco di Sardegna Sassari

Cappelletti 6,5: riesce a creare per sé e per i compagni, ma perde un po’ troppi palloni.

Pisano ne

Treier sv: 2 rimbalzi in 5 minuti.

Tyree 6: comincia bene ma poi si spegne.

Kruslin 4,5: non azzecca una scelta in attacco, mentre in difesa si fa infilare come un principiante prima da Dowe e poi da Obasohan su dei tagli dal lato debole.

Raspino sv: 1 minuto in campo.

Gentile 5: gioca meno di 20 minuti nei quali commette errori grossolani in attacco.

Diop 7: tiene a galla Sassari nel primo tempo.

Gombauld 5: viene sovrastato da Radosevic su entrambi i lati del campo.

McKinnie 5,5: lotta in campo e prova a dire la sua ma non riesce mai ad essere concreto.

Jefferson 6,5: Non riesce a trovare ritmo. I vantaggi che crea, comunque, rimangono.

Charalampopoulos 5: difende bene ma fatica al tiro.

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