Un primo tempo con qualche distrazione di troppo, poi l’Italia rientra in campo con un’altra faccia, dopo l’intervallo lungo, e non lascia scampo all’Ungheria (83-62). Gli azzurri così sono soli al comando del girone, con la vittoria in volata della Turchia sull’Islanda, e vedono già la qualificazione ad Eurobasket 2025. Il parziale decisivo arriva nel terzo quarto, un 28-6 con cui viene spaccata in due la partita, quando la squadra di Pozzecco difende molto più forte, non abusa più del tiro da 3 punti e trova le giocate soprattutto di Tessitori, Petrucelli e Procida.
L’Italia prova a scappare subito, con i sette punti precoci di capitan Polonara, mentre il solo Hanga riesce ad essere incisivo per i padroni di casa. Però gli azzurri tirano troppo (e male) dall’arco ed i magiari ne approfittano per tornare sotto, trovando delle giocate anche da Benke e Perl. Così l’Ungheria chiude al comando il primo tempo (37-36), però l’intervallo cambia tutto. Petrucelli prima e Pajola poi pressano furiosamente, gli ungheresi vanno in grossa difficoltà e dall’altra parte viene cercato il canestro con più fluidità, andando anche sotto canestro. Presto è +10, poi il vantaggio si dilata ogni minuto e non c’è più gara. Con spazio e gioia per tutti. Il prossimo appuntamento azzurro sarà il preolimpico.
Ungheria-Italia: le pagelle del match
Spissu 7 – Sale di livello ad inizio ripresa, guidando molto bene gli azzurri nel break decisivo.
Mannion 6 – Non sempre preciso, però qualche giocata è anche sua.
Tessitori 7.5 – Una gran prova per il lungo di Venezia, che si fa sentire vicino a canestro sin da subito ed è uomo chiave nel parziale del terzo quarto.
Ricci 6 – Si guadagna la sufficienza con qualche buona giocata nel secondo tempo.
Bortolani 6.5 – Bagna il suo debutto in queste qualificazioni con precisione offensiva, andando in doppia cifra, con 5/5 dal campo.
Casarin sv – Alcuni minuti, soprattutto nel finale.
Caruso sv – In campo a gara già ampiamente finita.
Polonara 7 – Una bella prova da capitano. Subito 7 punti, poi altro lavoro positivo.
Severini 6 – Dopo un avvio difficile, si scalda nel secondo quarto.
Procida 6.5 – Anche lui si fa notare molto positivamente nel break decisivo del terzo periodo.
Pajola 7 – Grande impatto difensivo, come sempre, ci sono anche 6 assist.
Petrucelli 7 – Pressa Hanga ad inizio secondo tempo ed è una delle chiavi per il parziale decisivo.