La tanto attesa sfida al vertice che è andata in scena al Taliercio non ha tradito le aspettative. Dopo un primo tempo in favore di Brescia con il classico gioco corale che la contraddistingue, alla ripresa l’inerzia è passata nelle mani di Venezia che è salita di livello in difesa ed è riuscita a imporre il proprio gioco in attacco. Partita che si è conclusa 86-71.
Umana Reyer Venezia
Spissu n.e.
Casarin 6,5: mette alcune triple fondamentali.
De Nicolao 7,5: parte in quintetto e lo fa nel migliore dei modi segnando a ripetizione, portando grande energia e distribuendo assist per i compagni.
O’Connell 5: altra prestazione piuttosto anonima.
Janelidze n.e.
Parks 6: le sue giocate sono preziosissime.
Simms 5,5: lavora bene a rimbalzo ma si vede poco in attacco.
Brooks 6: sempre prezioso nella propria metà campo.
Wiltjer 6,5: tecnica, atletismo e tanta voglia di far bene per il figlio di Greg che curiosamente giocò a Brescia negli anni ’80.
Brown 6,5: point guard difensiva che sa rendersi pericolosa anche al tiro.
Tucker 7: talento e atletismo fuori dal comune, il suo poster su Cobbins da antologia.
Tessitori 8: finalizza le giocate dei compagni e fa a sportellate con Bilan, il duello tra i due è davvero bello e avvincente.
Germani Brescia
Christon 5,5: un pochino spuntato, qualche canestro nel secondo tempo ma non riesce a dare ritmo alla squadra.
Gabriel 5: i problemi di falli lo limitano parecchio e non riesce a incidere dall’arco.
Bilan 6: è tra i principali indiziati per il premio di MVP del campionato ma stasera deve vedersela contro un Tessitori extra-lusso.
Burnell 6: gioca entrambi gli spot di ala in maniera competente, si innervosisce nel finale.
Massinburg 6,5: stranamente qualche errore al tiro ma va comunque in doppia cifra e non fa mancare il suo apporto.
Tanfoglio n.e.
Della Valle 7: si presenta con una capigliatura discutibile ma il talento è quello di sempre: ottime letture dal P&R e canestri importanti.
Petrucelli 6: solito gran lavoro difensivo.
Cobbins 6: inizio complicato con qualche sbavatura anche in difesa non da lui, da segnalare una sua tripla, cosa più unica che rara.
Cournooh 6,5: un fattore, soprattutto in difesa dove mette una gran pressione alle guardie avversarie.
Akele 6: il suo iniziare in quintetto sta diventando una costante, così come il suo buon apporto su entrambi i lati del campo. Fattore anche in Venezia-Brescia.
Porto n.e.