La Virtus Bologna riabbraccia, seppur a tempo, Julian Gamble. L’ex centro bianconero, infatti, è stato aggregato dalla società alla squadra che sarà affidata, per il secondo anno consecutivo, alla guida di coach Luca Banchi.
Come detto, per Gamble si tratta di un ritorno a Bologna. Il classe 1989, infatti, ha già giocato per la Virtus Bologna nelle stagioni 2019-2020 e 2020-2021, quella dell’ultimo scudetto bolognese. Nella scorsa stagione, Julian Gamble ha disputato 18 gare di campionato con la maglia di Scafati, producendo 7.4 punti e 3.9 rimbalzi di media.
Nel ritiro della Virtus, che inizierà ufficialmente domani, oltre a Julian Gamble ci sarà anche Derek Cooke, pure lui annunciato nei giorni scorsi come aggregato al ritiro. La logica dietro a questo doppio inserimento è da ricercarsi nei problemi fisici. La Virtus deve fare i conti con i problemi fisici di Devontae Cacok e Andrejs Grazulis.
Attenzione, però, alla situazione dei due lunghi aggregati. Se i tempi di recupero di Devontae Cacok dovessero dilatarsi, non è da escludere che la Virtus Bologna possa tornare sul mercato per dare a coach Banchi un cambio di Ante Zizic. Ed ecco che, avendo a disposizione due giocatori in ritiro, questa non possa essere un’occasione per valutarli.
D’altronde, sia Cooke sia Gamble sono attualmente free agent e per loro questa potrebbe essere una grande opportunità. Non solo la possibilità di iniziare la preparazione per poi farsi trovare pronti in caso di chiamata da altre squadre, ma la possibilità, chissà, di ottenere un contratto, anche a tempo determinato, con la Virtus.